UEFA EURO Under 21 ITALIA 2019

A giugno per la prima volta in Italia la Fase Finale

Nel 2019, per la prima volta nella storia, la finale del Campionato Europeo UefaUnder 21 si svolgerà in Italia. Si giocherà in 5 città italiane (Bologna, Reggio Emilia, Trieste, Udine, Cesena) e a San Marino. La partita inaugurale, Italia-Spagna, è in programma a Bologna il 16 giugno. La finale si disputerà a Udine il 30 giugno.

UEFA EURO UNDER 21
Sono in programma 21 partite. L’Italia è presente di diritto in quanto Paese ospitante. Si sono qualificate per la fase finale 11 nazionali: Spagna, Belgio, Polonia, Germania, Austria, Serbia, Danimarca, Francia, Germania, Croazia e Romania. Le squadre sono divise in tre gironi, si qualificheranno per le semifinali le prime di ogni girone più la migliore seconda. Da lì in avanti si procederà per eliminazione diretta. 

GIRONI
Nel girone A, che si gioca a Bologna e a Reggio Emilia, ci sono Italia, Spagna, Belgio e Polonia. Nel girone B, in programma fra Trieste e Udine, giocheranno Serbia, Austria, Danimarca e Germania. Francia, Inghilterra, Romania e Croazia sono state sorteggiate nel girone C, che si giocherà a Cesena e a Serravalle (San Marino). Le semifinali sono in programma a Reggio Emilia e a Bologna il 27 giugno, la finale si giocherà a Udine domenica 30 giugno. 

STORIA E PRECEDENTI
Sarà la 22ª edizione del torneo. La Germania è campione in carica, avendo vinto l’ultima edizione due anni fa in Polonia. L’Italia non aveva mai ospitato la fase finale, ma la nazionale azzurra è quella che ha vinto l’Europeo Under21 più volte, cinque. La prima nel 1992, con Cesare Maldini in panchina. Il suo ciclo ha portato altre due vittorie consecutive, nel 1994 e nel 1996. L’Italia è diventata ancora campione d’Europa nel 2000, con Marco Tardelli ct, e poi nel 2004, qualificandosi per i Giochi Olimpici di Atene, dove la squadra allenata da Claudio Gentile ha conquistato la medaglia di bronzo. Alle spalle degli Azzurrini c’è la Spagna, che ha ottenuto la terza vittoria nel 2011, in Danimarca, battendo la Svizzera in finale, e la quarta due anni dopo in Israele, superando l’Italia nell’ultima partita. Nel 2015, in Repubblica Ceca, ha vinto la Svezia. Due anni fa, in Polonia, la Germania ha battuto in finale la Spagna.

STAR
Nel corso degli anni la formula del torneo è cambiata, e dal 1976 il limite di età è passato da Under 23 a Under 21, ma la sua forza è rimasta immutata: lo slogan UEFA «Stars of today, superstars of tomorrow» spiega bene l’altissimo profilo dell’Europeo Under 21, che negli anni ha lanciato giocatori come Roberto Mancini, Fabio Cannavaro, Andrea Pirlo, Zinedine Zidane, Rudi Voeller, Davor Šuker, Luís Figo, Raúl González, Frank Lampard, per citarne solamente alcuni. Dal 2007 la manifestazione si gioca negli anni dispari, per evitare sovrapposizioni con Europei UEFA e Mondiali FIFA. 

TOKYO 2020

Le quattro semifinaliste si qualificheranno automaticamente per il torneo di calcio dei Giochi Olimpici del 2020, a Tokyo. Se l’Inghilterra (che non può partecipare al torneo olimpico) si qualificherà per le semifinali, si dovrà disputare uno spareggio fra la seconda e la terza migliore seconda della fase a gironi per decretare la quarta squadra che staccherà il pass per il torneo olimpico. L’eventuale spareggio sarà disputato a Cesena il 28 giugno. 

AMBASSADOR

Andrea Pirlo è l’ambassador ufficiale del torneo dopo essere stato assoluto protagonista nel 2000 del trionfo degli Azzurrini in Repubblica Ceca. Pirlo vanta due successi in UEFA Champions League, uno nella Coppa del Mondo FIFA in Germania nel 2006 e 116 presenze nella nazionale A.  

TAPPE
La scelta delle città ospitanti è stata ufficializzata dall’Uefa il 1° marzo 2017. Il sorteggio per la fase finale si è tenuto il 23 novembre 2018 a Sant’Agata Bolognese. Teste di serie, secondo il ranking, erano Italia, Germania e Inghilterra. In seconda fascia Spagna, Francia e Danimarca. 

BIGLIETTI
Sono in vendita sul sito vivaticket.it al link uefaeurounder 21.vivaticket.it

I biglietti sono disponibili in due categorie: i biglietti Categoria1 sono quelli di rettilineo; i biglietti Categoria2 sono invece quelli delle curve. I prezzi vanno dagli 8 euro per un intero di Categoria1 ai 5 euro per la Categoria2; per gli Under 21 si va dai 5 euro dei rettilinei ai 3 euro per le curve. Per la fase a gironi è possibile acquistare un abbonamento per le 3 partite di ogni girone. I prezzi. 20 euro per gli interi in rettilineo, 13 euro per gli interi in curva; per gli Under 21 abbonamenti a 13 euro in rettilineo, a 8 euro in curva. E’ possibile acquistare biglietti a un prezzo ridotto iscrivendosi sul sito tifiamoeuropa.eu

#TifiamoEuropa

FIGC vuole cogliere questa occasione per scrivere una nuova pagina di cultura sportiva, affermando il rispetto degli inni nazionali come principio irrinunciabile. Con questo obiettivo, in collaborazione con il MIUR, ha proposto a tutte le scuole italiane di ogni ordine e grado il progetto #TIFIAMOEUROPA. Le scuole che aderiscono al programma hanno adottato in quest’anno scolastico una delle 11 nazioni finaliste, studiandone la storia, la bandiera, le caratteristiche, le usanze, l’inno. E accompagneranno la «loro» squadra all’Europeo, accogliendola in una cornice di rispetto e di festa. Una cornice che sarà tanto più emozionante quanti più saranno i gruppi che si aggregheranno per vincere, tutti insieme, una grande sfida, segnando una svolta nel modo di partecipare ad un evento sportivo. Possono partecipare società sportive ma anche oratori, cral aziendali, doposcuola, dopolavoro e persino gruppi di fantacalcio e bar.

TESTIMONIAL
Oltre ai giocatori della nazionale Under 21, è con noi il CONI con ITALIA TEAM, attraverso le testimonianze di undici atleti di sport diversi che «chiameranno» ai Giochi Olimpici gli azzurri del calcio: sono Caterina Banti e Ruggero Tita, Luigi Busà, Marco Di Costanzo, Daniele Garozzo, Sofia Goggia, Valentina Marchei, Alessia Maurelli, Antonella Palmisano, Letizia Paternoster, Simona Quadarella, Irma Testa. Inoltre sono con noi in qualità di testimonial due calciatori della nazionale amputati: Salvatore La Manna e Francesco Messori.