Contratto – interpretazione - criteri

Ai fini della qualificazione di un contratto non rilevano le formule e le espressioni utilizzate dalle parti bensì la ratio del negozio e il concreto assetto di interessi che esso intende regolare, secondo la comune intenzione delle parti e il loro comportamento complessivo anche posteriore alla conclusione del contratto (art. 1362 c.c.).

Stagione: 2023-2024

Numero: n. 30/CFA/2023-2024/B

Presidente: Torsello

Relatore: Caso

Riferimenti normativi: art. 1363 CC

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