Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Femminile
La FIGC ha costituito la Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Femminile al termine della stagione 2017-18 (CU 81 27/6/2018): è nato così un Organismo Tecnico di controllo sulle ammissioni ai campionati delle società partecipanti ai Campionati organizzati dalla Divisione Calcio Femminile, regolamentato dall’art. 52 quater delle NOIF.
La Co.Vi.So.F. è formata da un Presidente e da quattro componenti, nominati a maggioranza qualificata dal Consiglio federale.
Tra i cinque componenti, uno deve essere iscritto all’albo degli ingegneri o architetti con almeno dieci anni di anzianità professionale e con specifiche competenze in materia di impiantistica sportiva, uno deve aver maturato una esperienza pluriennale in una organizzazione sportiva ricoprendo incarichi dirigenziali, uno deve essere iscritto all’albo degli avvocati con almeno dieci anni di anzianità professionale e due devono essere soggetti in possesso di specifica competenza in materie economico-finanziarie.
Il mandato dei componenti della Co.Vi.So.F. ha durata quadriennale ed è rinnovabile per non più di due volte. Per i controlli sulle ammissioni ai singoli campionati, la Co.Vi.So.F. si avvale della segreteria della Divisione Calcio Femminile.
I componenti della Co.Vi.So.F. sono tenuti alla stretta osservanza del segreto d’ufficio. Ad essi è fatto divieto di avere rapporti di qualsiasi natura con le società soggette a vigilanza; tale divieto permane per un anno dopo la cessazione dell'incarico.