Mario Vicary (o Vicarj secondo alcune fonti) è il primo Presidente della FIGC: viene eletto il 26 marzo a Torino al termine dei lavori di una Assemblea Costituente istituita il 15 marzo e presieduta dal Conte Enrico D'Ovidio, accademico, impegnato nel partito liberale, vicepresidente della Società Ginnastica.

Sono invitate a far parte della fase costituente alcune società del Nord Italia, che negli anni precedenti avevano iniziato a partecipare ai tornei promossi dalla Federazione italiana ginnastica, la prima Federazione sportiva nata in Italia, nel 1869, e che una volta scoperto il “football” inventato dagli inglesi aveva aperto una sorta di specialità nelle competizioni delle società ginniche. Evidentemente per dare al football una sua specificità, questi club si riunirono per costituire una Federazione del Football: si tratta di Genoa Cricket and Athletic Club, Football Club Torinese, Internazionale Torino, Società Ginnastica Torino, SEF Mediolanum.

La sede della neonata F.I.F è indicata a Torino, presso l’emporio di Adolf Jourdan, imprenditore, dirigente sportivo ed arbitro di origini britanniche.

Mentre per i tornei di calcio della Federginnastica si ha traccia dal 1896, la neonata FIF Federazione italiana Football organizza il primo campionato a Torino l’8 maggio 1898: vi prendono parte la Fc Torinese, Genoa, Ginnastica Torino, Internazionale Torino: vittoria al Genoa che conquista la Coppa messa in palio dal Duca degli Abruzzi Luigi Amedeo di Savoia-Aosta, aggiudicata definitivamente dopo il 3° scudetto del 1900, trofeo recentemente ritrovato e oggi in esposizione al Museo della storia del Genoa.

Si conosce poco della biografia di Mario Vicary, se non che resterà Presidente della FIF fino al 20 gennaio 1905.