Si è svolto presso l'Aula Magna del Centro Tecnico Federale di Coverciano l'incontro, organizzato dalla Commissione Medico Scientifica Federale presieduta dal prof. Paolo Zeppilli e dalla Commissione Federale Antidoping presieduta dal prof. Giuseppe Capua, valido per il rilascio delle Licenze Nazionali, al quale hanno partecipato i medici delle società professionistiche della Lega Serie A, della Lega Serie B e della Lega Pro. La giornata, particolarmente proficua sotto l'aspetto dei contenuti approfonditi, si è divisa in due sessioni. In mattinata Mario Sabatelli, professore associato di Neurologia, direttore del ‘Centro NEMO’ del Gemelli di Roma, uno dei massimi esperti mondiali di SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), grave malattia neurodegenerativa che ha colpito anche noti calciatori, è partito dalle ipotesi iniziali sulla malattia per arrivare alle conoscenze attuali e ai promettenti progressi della ricerca sulle cause della malattia stessa e sulle possibili terapie. Un intervento, quello di Sabatelli, voluto dalla FIGC anche per ricordare con affetto Gianluca Vialli, che ha dedicato molto del suo tempo a sostenere la ricerca sulla SLA attraverso la Fondazione Vialli-Mauro.

Successivamente Roberto Cauda, professore Ordinario di Malattie Infettive che partecipò ai lavori della Commissione Medico Scientifica Federale chiamata a stendere i protocolli per la ripartenza dei Campionati nel periodo critico del 2020, ha ripercorso scientificamente l’evoluzione della grave pandemia da COVID-19 fino ai nostri giorni e ai possibili scenari futuri. Sempre in mattinata, il dr. Riccardo Monti e la dr.ssa Michela Cammarano, ricercatori presso il Centro Medicina dello Sport Policlinico Gemelli, hanno illustrato i riflessi del COVID sulle prestazioni dei calciatori, mentre a chiudere la sessione mattutina è stato il prof. Carlo Castagna, responsabile del Laboratorio Metodologia e Biomeccanica applicata al calcio di Coverciano, che ha trattato la massima potenza aerobica nel calciatore, presentando gli ultimi studi effettuati sull’argomento.

Il pomeriggio si è aperto con la sessione dedicata all’Antidoping, con due relatori di prestigio: collegato da Losanna Francesco Botré, direttore scientifico del Laboratorio Antidoping della FMSI di Roma, che ha presentato alcune novità riguardanti la ricerca delle sostanze e dei metodi proibiti. A seguire, la dr.ssa Alessia Di Gianfrancesco, direttore generale di NADO Italia, ha analizzato con i medici presenti la lista delle sostanze vietate nel 2023 e le modalità di richiesta di esenzione a fini terapeutici.

Con l'occasione, è stato ufficializzato il vincitore della Borsa di Studio intitolata a Davide Astori, avente per oggetto il tema della "Prevenzione della morte improvvisa nel calcio". Il Prof. Paolo Zeppilli, medico federale e coordinatore dell'iniziativa, ha sottoposto i tre progetti pervenuti all'esame della commissione giudicatrice che, dopo aver riconosciuto in tutti e tre i progetti buoni spunti di originalità e valore scientifico, ha assegnato la Borsa di Studio al progetto dal titolo "Valutazione clinica ed ECG tramite utilizzo di Deep Learning per abilitazione agonistica: VALETUDO Trial", proposta da Davide Marchetti, che sarà svolto nell'ambito del programma di Cardiologia dello Sport presso l'IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio di Milano.