È iniziata ieri al Centro Tecnico Federale di Coverciano la seconda e ultima settimana di lezione del corso per ‘Allenatore di calcio a cinque di primo livello’: si tratta del massimo grado di formazione per tecnici del futsal riconosciuto dalla FIGC che abilita – in caso di esito positivo degli esami finali – a poter guidare tutte le squadre, comprese quelle partecipanti ai campionati di Serie A e Serie A2 maschile.

Ieri pomeriggio è giunto in aula, per parlare del suo pensiero di gioco e per confrontarsi con gli allievi, il tecnico Massimiliano Bellarte (nella foto), definito anche ‘Il filosofo del calcio a cinque’, tornato in Italia la scorsa stagione alla guida del Real Rieti dopo un’esperienza in Belgio nel 2016/2017 al Halle-Gooik, condita dalla vittoria del campionato nazionale.

“Di quell’avventura –ha commentato lo stesso Bellarte - mi porto dentro molti valori che mi hanno arricchito, anche fuori dal terreno di gioco. Perché mi chiamano ‘Filosofo’? È una storia lunga, che parte da quando feci una citazione durante una delle mie prime interviste. Oggi usano questo termine sia per apprezzarmi che per sminuirmi; ma a me piace parlare delle varie sfaccettature dello sport e del futsal in particolare, anche di quelle che esulano dal contesto del rettangolo di gioco”.

Questa mattina è tornato in cattedra il docente di tecnica e tattica calcistica, Roberto Menichelli, Ct della Nazionale maschile e di quella femminile di calcio a cinque.

L’elenco degli allievi ammessi a seguire le lezioni

Vincenzo Anselmi, Maria Alejandra Argento, Vanderlei Augusto, Francesco Badaracco, Michele Barbieri, Arianna Barcaro, Vito Basile, Fabrizio Bombelli, Cristian Busato, Pasquale Campanile, Leonardo Campifioriti, Francesco Castellana, Luca Chiavaroli, Paolo De Lucia, Antonio Di Siro, Araceli Gayardo, Roberto Gianangeli, Michele Lombardo, Gianfranco Lotta, Leticia Martin Cortes, Lorenzo Nitti, Maria Pagliarulo, Saverio Palusci, Pasquale Praticò, Elia Renzoni, Guendalina Rossi, Laura Sanzari, Fabio Siviglia, Cristiano Tagliavini, Sandro Tarantino, Edoardo Giovanni Venanzi.