E’ stata assegnata a Francesco Guidolin, allenatore dell’Udinese, la Panchina d’Oro 2010-2011 come migliore allenatore della serie A, mentre con la Panchina d’Argento per la serie B è stato premiato l’ex allenatore del Novara Attilio Tesser, che ha portato la squadra alla promozione nella massima serie. Per quanto riguarda la Lega Pro, Panchina d’Oro in Prima Divisione a Vincenzo Torrente del Gubbio e Panchina d’Argento in Seconda Divisione a Rocco Boscaglia del Trapani. Un premio speciale Panchina d'oro è stato assegnato all'ex commissario tecnico della Nazionale ed ex presidente del Settore Tecnico Azeglio Vicini “per il lungo lavoro svolto sotto un unico filo conduttore: una stravolgente passione per il gioco del calcio”.
Il tradizionale appuntamento si è svolto anche quest’anno presso il Centro tecnico di Coverciano, alla presenza del presidente della Figc Giancarlo Abete, che ha consegnato il premio a Guidolin, del direttore generale Antonello Valentini, del vice presidente vicario della Lnd Alberto Mambelli, del vice presidente del Settore Tecnico Enrico Demarchi, del presidente dell’Associazione Italiana Allenatori Renzo Ulivieri e del vice presidente dell’Associazione Italiana Calciatori Umberto Calcagno. A tenere banco, a margine della manifestazione, sono state le domande dei giornalisti sulle polemiche legate all’ultima giornata di campionato, in particolare alla gara Milan-Juventus giocata sabato sera. “Credo che alle dichiarazioni di Buffon – ha dichiarato il presidente della Figc Abete - debba essere dato il giusto valore. Ha parlato in un momento di grande intensità emozionale, appena conclusa la gara; semmai mi hanno preoccupato di più le parole pronunciate prima del match che hanno finito per creare troppe tensioni. Milan-Juventus non è stato uno spot a favore del calcio e del fair play per come è nata, maturata e per quanto è accaduto dopo. Ai giocatori, ai tecnici e ai dirigenti chiedo di avere senso della misura, buonsenso e atteggiamenti responsabili; alla Lega, che si riunirà il 2 marzo, chiedo di fare una riflessione a 360 gradi sulle situazioni comportamentali, in modo che tutti ne siano consapevoli. Agli arbitri e agli assistenti di non commettere errori come quelli di sabato sera, errori importanti che pesano su una partita importante. E comunque - ha chiosato Abete - non era una
finale di Champions o di Coppa del mondo, visto che il campionato è ancora lungo”.
La premiazione è stata preceduta, come di consueto, dalla riunione riservata agli allenatori responsabili della prima squadra delle società di serie A, B, Prima e Seconda Divisione, alla presenza dei dirigenti federali.
Nel corso della manifestazione è stato consegnato anche il premio istituito dalla FIGC per ricordare la figura di Enzo Bearzot, ex commissario tecnico dell’Italia campione del Mondo. La Commissione, formata da tre amici storici di Bearzot – l’ex portiere campione del mondo Dino Zoff, i giornalisti Alberto Cerruti e Gigi Garanzini - ha deciso di assegnare il premio di 25.000 euro alla Onlus ex calciatori del Verona, presieduta da Franco Nanni “per l’opera di assistenza e di tutela ad ex calciatori gialloblu in difficoltà”.
“Un genere di iniziativa – scrivono nella motivazione Zoff, Cerruti e Garanzini - in perfetta sintonia con la sensibilità umana e sociale dell’indimenticabile “vecio”, Commissario Tecnico della Nazionale italiana Campione del Mondo nel 1982 in Spagna”.
La giornata a Coverciano è iniziata, come di consueto, con la riunione riservata agli allenatori responsabili della prima squadra delle società di serie A, B, Prima e Seconda Divisione, alla presenza dei dirigenti federali.
Nel pomeriggio, nell’Aula Magna, si svolgerà un corso di aggiornamento riservato agli allenatori.