Si parte nel weekend del 25 e 26 agosto, si chiude il 19 maggio 2013: il campionato di serie A svela il suo percorso con il varo del calendario che si è svolto negli studi televisivi Deruta 20 a Milano. A fare gli onori di casa il presidente della Lega di A Maurizio Beretta, accanto al presidente della Figc Giancarlo Abete e ai vice Tavecchio e Albertini, al direttore generale Valentini e a  tutti i vertici delle squadre di A, seduti accanto ai presidenti delle leghe di B e Pro, Abodi e Macalli, al capo degli arbitri Nicchi e al designatore Braschi, al presidente dell’Aic Tommasi, al presidente dell’associazione allenatori Ulivieri.
Nessuna testa di serie, ma tanti paletti fra i quali, nei vari criteri nella formulazione del calendario, oltre a quelli canonici, anche la garanzia che le qualificate alla Champions non incontrino quelle di Europa League nelle giornate poste tra un turno di quest’ultima competizione, che si gioca il giovedì, e un turno successivo di Champions.
Quattro le soste: il 9 settembre, il 14 ottobre, il 30 dicembre e il 24 marzo.

''La Nazionale – ha dichiarato Abete - è un valore importante, una realtà che va ancor di più valorizzata. Serve una maggiore capacità di dialogo con i club per avere degli spazi dedicati alla Nazionale che non mettano in difficoltà le società di serie A”.

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