A Parma il convegno “La violenza negli stadi”. L’intervento del dg Uva
venerdì 23 ottobre 2015
Si è tenuto questo pomeriggio alla Facoltà di Economia dell'Università di Parma un convegno dal titolo "La
violenza negli stadi", al quale hanno partecipato le più alte cariche del mondo calcistico e di quello dedicato al controllo e alla gestione delle manifestazioni sportive. Tra i presenti anche Michele Uva, direttore generale della FIGC. "Penso che quello che è stato fatto negli ultimi anni in Italia – ha dichiarato il dg – sia molto importante. Io l'ho detto dieci anni fa che probabilmente le norme introdotte post-Raciti non erano complete per poter debellare il problema, però con l'ingresso degli steward negli stadi e con l'utilizzo
delle forze di polizia all' esterno dello stadio la situazione all' interno dei vari impianti è molto migliorata.
Questo lo dicono i numeri. Il problema si è spostato fuori dallo stadio, ma quello è un problema dello Stato, non del calcio. Ciò che avviene fuori dallo stadio è un problema di ordine pubblico e dunque della polizia. Non dovete chiedere a noi. All' interno dello stadio la responsabilità è della società, ma, se guardiamo i
numeri di atti di violenza all'interno degli stadi, siamo arrivati al quasi azzeramento. Gli steward stanno crescendo, stanno imparando il lavoro, all'interno va tutto molto bene. La cosa si sposta fuori, ma allora bisogna chiedere al capo della polizia, non più a noi. Cosa serve negli stadi? Ne servono di nuovi, perchè lo dimostra l'Udinese, lo dimostra la Juventus, con stadi nuovi c'è una meravigliosa atmosfera che diminuisce la tensione tra il pubblico e che fa diventare tutto diverso. Due giorni fa ho fatto il delegato per la UEFA per Arsenal-Bayern Monaco, 60mila spettatori, tutto esaurito, e c'erano solo 80 poliziotti”.