Un confronto aperto,anche vivace, che abbia come unico limite il rispetto dei ruoli e il senso di responsabilità: è questo il messaggio che il presidente della FIGC Giancarlo Abete ha rilanciato oggi chiudendo a Montesilvano il Congresso nazionale dei giornalisti sportivi rappresentati dall’USSI.
Abete ha sottolineato l’importanza che ha soprattutto nel nostro Paese l’informazione sportiva,richiamando anche le difficoltà che il mondo della stampa sta vivendo a livello sindacale e occupazionale; e a questo proposito, ha espresso l’auspico che “il Romanista” possa riprendere al più presto le pubblicazioni e torni in edicola.
Dalla tribuna dell’USSI, dopo le polemiche che in questi giorni hanno coinvolto il mondo del calcio e alcuni protagonisti a vario livello, il presidente della FIGC ha rinnovato a tutte le componenti, e in particolare ai tesserati, l’invito a uno sforzo di moderazione,per tenere toni bassi e non alimentare le naturali tensioni che accompagnano,come ogni anno in questo periodo, una fase decisiva della stagione sportiva, dove sono in gioco traguardi importanti per le società,gli allenatori e i calciatori.
A chiusura del Congresso  -che ha confermato alla presidenza dell’USSI Luigi Ferrajolo-  Abete ha ricevuto dai giornalisti sportivi una
targa-ricordo con una dedica significativa : “ A Giancarlo Abete,per la sensibilità dimostrata verso i problemi della stampa sportiva italiana”.
Come già avvenuto negli ultimi due anni, FIGC e USSI continueranno a organizzare insieme -nella sede del Centro tecnico federale di Coverciano- un seminario di formazione e di aggiornamento professionale per i giornalisti sportivi, con l’obiettivo di allargare il confronto sui temi delle normative, della disciplina amministrativa e fiscale delle società,delle regole di gioco,delle strutture al servizio della stampa e della giustizia sportiva.