Il presidente della Figc Giancarlo Abete ha consegnato oggi nella Sala del Consiglio Federale di via Allegri i diplomi del corso di alta formazione in ‘Stadia Management’, un’iniziativa della FIGC in collaborazione con la Lega Serie A, la Lega Serie B, la Lega Pro, la Lega Nazionale Dilettanti, con la partnership istituzionale dell’Istituto per il Credito Sportivo e sviluppata grazie al supporto di Xperiology e Studio Ghiretti.
Alla consegna dei diplomi hanno preso parte anche il presidente della Lega di serie B, Andrea Abodi, Marco Brunelli e Paolo Bedin, rispettivamente direttore generale di Lega Serie A e Lega Serie B, e Michele Uva, responsabile del Centro Studi, Sviluppo e Iniziative Speciali della Figc, che ha coordinato il corso.
“Questo corso – ha dichiarato il numero uno della Federcalcio, Giancarlo Abete – è nato da un’idea di Michele Uva subito sposata dalla Federazione con la partecipazione delle quattro leghe. Ha dato vita a una comunità di persone provenienti da esperienza diverse che si è strutturata e che ha potuto approfondire determinate tematiche, anche attraverso la visita di alcuni importanti impianti stranieri. Il nostro Paese è indietro per quanto riguarda gli stadi, non dobbiamo però piangerci addosso ma bisogna cercare di capire i possibili meccanismi di crescita anche grazie a esperienze come questa”. I 90 iscritti al corso hanno ascoltato le relazioni tenute da esperti nazionali ed internazionali, acquisendo conoscenze specifiche sui metodi di sviluppo, gestione e organizzazione degli stadi di calcio secondo modelli funzionali di successo.  L’esperienza formativa ha previsto lezioni frontali, condotte da professionisti docenti qualificati, e lavori di gruppo, sviluppati dai partecipanti al corso con il supporto dell’organizzazione e di alcuni docenti.
Sono state 6 le sessioni formative del corso e i partecipanti hanno potuto prendere parte ad un itinerario di visite guidate in quattro impianti sportivi inglesi di differente tipologia, capienza e utilizzo.