Abete eletto nell'Esecutivo Uefa al primo scrutinio da 45 Federazioni europee
mercoledì 25 marzo 2009
Il presidente della FIGC Giancarlo Abete entra a far parte del Comitato Esecutivo della UEFA. E' stato eletto oggi durante il Congresso di Copenhagen al quale hanno partecipato i delegati delle 53 Federazioni continentali.
L'esito del voto marca un successo personale assai significativo di Giancarlo Abete anche in campo internazionale, dopo la recente conferma al vertice della FIGC: con 45 voti su 53 al primo scrutinio tra 12 candidati, il presidente della Federazione italiana è il terzo degli eletti.
All'interno dell'Esecutivo UEFA, Abete sostituisce Franco Carraro che alla scadenza del mandato quadriennale non ha ripresentato la propria candidatura, come aveva già annunciato da tempo.
“Una grande soddisfazione e un riconoscimento per tutto il calcio italiano”: questo il primo commento di Abete dopo l'elezione annunciata dal presidente della UEFA Platini, tra i primi a congratularsi.
“Daremo continuità al lavoro fatto nei rapporti internazionali. E l'impegno che Franco Carraro ha mantenuto all'interno dell'Esecutivo UEFA anche in una fase delicata per il nostro calcio, si conferma una scelta giusta”, ha aggiunto il numero uno della FIGC.
“L'elezione di oggi -ha sottolineato ancora Abete- non è e non può essere intesa come una scorciatoia per gli Europei del 2016, ma certamente consolida la presenza dell'Italia sulla scena internazionale”.
Ai giornalisti italiani che gli ricordavano il progetto UEFA per gli arbitri di porta, Abete ha risposto che “il dominus della situazione è la FIFA, a cui tocca decidere e preparare un regolamento di attuazione. La FIGC ha annunciato e conferma oggi la disponibilità del calcio italiano a una sperimentazione condivisa con FIFA e UEFA”.