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Abete: “Riflettiamo su date e calendari, ma il vero problema sono gli stadi”

giovedì 2 febbraio 2012

Abete: “Riflettiamo su date e calendari, ma il vero problema sono gli stadi”

Il vero problema sono gli stadi. A margine del Consiglio Nazionale del Coni, il presidente della Figc Giancarlo Abete, membro di Giunta, ha ribadito che le difficoltà del calcio italiano, messe ulteriormente a nudo dall’ondata di gelo che ha costretto al rinvio alcune partite di campionato, sono legate agli impianti ormai obsoleti. “Il vero problema strutturale – ha sottolineato Abete - sono gli stadi, non certo il meteo. La maggior parte delle partite non si sono giocate a causa delle difficoltà di accesso agli impianti e a causa delle tribune scoperte che, in caso di maltempo, non consentono ai tifosi di fruire dello spettacolo in modo dignitoso”.
Quattro gare del campionato di serie A sono state rinviate per neve, mentre la Lega ha comunicato oggi che Cesena-Catania e Roma-Inter, in programma sabato, si giocheranno alle 15 e allo stesso orario è stata anticipata la gara di domenica Milan-Napoli. “Possiamo riflettere su date e calendari, la Figc in merito può proporre un'analisi a 360 gradi su queste problematiche nel prossimo Consiglio Federale. E' chiaro che si può lavorare sulle date, sui calendari e sulla programmazione televisiva, oltre che sulla sosta di Natale che è sempre stato un cavallo di battaglia dell'Assocalciatori. Occorre capire se alcuni tasselli sono migliorabili per la prossima stagione, ma non dobbiamo nascondere che ci sono alcuni problemi strutturali, in primis quello degli stadi. Per questo condividiamo l'auspicio del ministro Gnudi che il disegno di legge sugli stadi possa andare in porto entro il prossimo giugno. Servono impianti che rispettino gli spettatori e che aumentino gli introiti delle società, troppo legati ora ai diritti televisivi”.

Rispondendo ad una domanda sulle proteste arbitrali legate alla giornata di ieri, in particolare alla partita tra Napoli e Cesena, Abete ha osservato: “Come sempre, con maggiore o minore emozionalità, si sono commentati degli episodi che mi riservo di verificare ulteriormente. Ma sono sempre episodi al limite, stiamo parlando di fuorigioco con eventuali tocchi di mano: sono valutazioni legittime ma sempre per questioni di centimetri”.
Infine sulle scommesse: il Procuratore federale Palazzi è oggi a Cremona e domani sarà a Bari per ricevere la documentazione da parte delle due Procure. “Dopo questi incontri – ha dichiarato Abete - valuterà quando iniziare le convocazioni, probabilmente già dalla prossima settimana”.
In merito a questo argomento il presidente del Coni Gianni Petrucci ha dichiarato che “ la Federcalcio si sta muovendo con grande determinazione, sia con il presidente Abete, fortemente impegnato a contrastare questo fenomeno tanto livello nazionale quanto in ambito Cio, sia con la procura federale, con Palazzi, le cui attività di indagine sono risultate preziose anche in funzione dei procedimenti attivati dall'autorità giudiziaria, a conferma di come la collaborazione tra la giustizia sportiva ordinaria e quella sportiva rappresenti un fattore fondamentale per fronteggiare il fenomeno. E a tale riguardo desidero ribadire con fermezza il mio richiamo al mondo del calcio, ovvero che chi sa deve parlare”.