Il giorno dopo le critiche legate agli errori arbitrali della prima giornata del girone di ritorno del campionato, il presidente della Figc Giancarlo Abete chiede meno errori ma anche meno polemiche. Una telefonata con il designatore Pierluigi Collina, un colloquio con il presidente dell'Aia Cesare Gussoni, quindi il numero uno della Figc ha anche fatto un giro di telefonate a vari dirigenti, tra i quali Matarrese e alcuni presidenti. “Ho parlato con Collina e incontrato Gussoni - ha dichiarato Abete intervenendo alla trasmissione “La politica nel pallone-Gr Parlamento” - c'è la volontà di confrontarsi per migliorare una situazione che può migliorare. Ma c'è anche la necessità di abbassare i toni. Bisognare fare qualche errore in meno, avere una responsabilità nel criticare e lavorare in profondità per migliorare il sistema normativo, in particolare per quanto riguarda il fuorigioco, e l'applicazione del regolamento”.
Abete ha anche difeso Collina: “E' sbagliato personalizzare, gli arbitri sono una squadra. A Collina tutti riconoscono grande professionalità ed applicazione, sta svolgendo un lavoro in profondità: in due settimane ha fatto esordire due nuovi arbitri in Serie A, cerchiamo di dargli una mano. C'è la volontà di rinnovare, ma il percorso è in salita e va accompagnato da tutte le componenti del mondo del calcio”.
Abete ha anche parlato dell'idea di due assistenti lungo la linea di porta: “Si tratta di far sì che la Fifa dia via libera alla Uefa, è una sperimentazione che bisogna continuare”.