Si è svolto stamani a Roma davanti a un nutrito gruppo di studenti medi dell'Istituto Comprensivo di Tor Bella Monaca, il primo di una serie di incontri organizzati dal Ministero della Pubblica Istruzione nel quadro dell'iniziativa "Più sport a scuola e vince la vita", finalizzata a promuovere la pratica e i valori dello sport nell'ambito del percorso formativo. All'appuntamento, presieduto dal ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni, è intervenuto il vice presidente FIGC Demetrio Albertini che ha partecipato al dibattito assieme ad altri importanti campioni dello sport e al popolare attore Lino Banfi.

 

Il fenomeno della violenza negli stadi, il fair-play, e le valutazioni sulla propria personale esperienza di atleta di alto livello, hanno caratterizzato i quesiti posti dai ragazzi ad Albertini e agli altri ospiti presenti. "Il fatto che si debba purtroppo parlare di violenza negli stadi è di per sé un fatto negativo e la testimonianza che probabilmente la mia generazione non è ancora riuscita a stroncare un fenomeno del genere. Il mio auspicio è che siate voi giovani a far cambiare la mentalità nel mondo del calcio. Per quanto ci riguarda – ha sottolineato Albertini – faremo di tutto per mettervi nelle migliori condizioni di riuscirci". La pratica sportiva dunque come metodo educativo condiviso nell'ambito scuola-famiglia, finalizzato a migliorare l'individuo e la convivenza sociale attraverso il rispetto delle regole e una cultura della sconfitta che è parte integrante della competizione. "Diventare un campione mi ha dato l'opportunità di conoscere nuovi amici e realizzarmi a livello individuale, come quelle persone che si sacrificano per raggiungere il proprio obiettivo che non è detto debba essere di tipo sportivo".

 

Il progetto "Più sport a scuola e vince la vita" proseguirà lungo tutto l'anno scolastico in corso, i prossimi appuntamenti in calendario sono previsti nel 2008 a Reggio Calabria (21/1), Bologna (8/2), Ragusa (28-29/3), Milano (18/4) e Cagliari (9/5).