Altre dieci stelle entrano a far parte della ‘Hall of fame del calcio italiano’
martedì 27 ottobre 2015
La ‘Hall of Fame del calcio italiano’, il riconoscimento istituito nel 2011 dalla FIGC e dalla Fondazione Museo del Calcio per celebrare le figure che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del nostro calcio, si arricchisce di altre dieci stelle: Gianluca Vialli (Giocatore italiano), Ronaldo (Giocatore straniero), Roberto Mancini (Allenatore italiano), Corrado Ferlaino (Dirigente italiano), Roberto Rosetti (Arbitro italiano), Marco Tardelli (Veterano Italiano), Patrizia Panico (Calciatrice italiana), Giacinto Facchetti, Helenio Herrera, Umberto Agnelli (Premi alla memoria).
Dieci autentici protagonisti, in differenti epoche e differenti ruoli, sui quali è converso oggi il voto della giuria, riunita presso la sede della Federcalcio a Roma, presieduta dal Direttore Generale della FIGC Michele Uva e composta dal Presidente dell’Ussi Luigi Ferrajolo e dai direttori delle testate giornalistiche sportive nazionali Andrea Monti (La Gazzetta dello Sport), Alessandro Vocalelli (Il Corriere dello Sport), Matteo Marani (Il Guerin Sportivo), Giuseppe Tassi (Quotidiano Sportivo), Carlo Paris (Rai Sport), Piercarlo Presutti (Responsabile Servizi sportivi Ansa), Riccardo Cucchi (Responsabile Servizi sportivi Radio Rai), Alberto Brandi (Sport Mediaset), Giovanni Bruno (Sky Sport), Vittorio Oreggia (Tuttosport).
A gennaio 2016, il premio sarà consegnato a Firenze, come negli anni precedenti, nel corso di una cerimonia ufficiale: in quella occasione i premiati consegneranno un cimelio simbolico della loro carriera che andrà ad arricchire il Museo del Calcio di Coverciano. La ‘Hall of fame del calcio italiano’, che oggi conta una rosa di 47 leggende, si propone infatti come un riconoscimento ideale e un luogo fisico, dove celebrare le figure maggiormente rappresentative ed emblematiche della tradizione del calcio italiano e tramandarne la memoria storica.
La ‘Hall of fame del calcio italiano’ è suddivisa in 7 categorie: Giocatore italiano (ritirato da almeno due stagioni), Giocatore straniero (ritirato da almeno due stagioni e che abbia giocato in Italia almeno per cinque campionati), Veterano italiano (ritirato da almeno 25 anni), Calciatrice italiana, Allenatore italiano (con almeno 15 anni di attività), Dirigente italiano (con almeno 15 anni di attività), Arbitro italiano (ritirato da almeno due stagioni). Vengono inoltre nominati ogni anno alcuni grandi campioni del passato ormai scomparsi che si aggiungono a pieno titolo agli altri premiati.
Di seguito la composizione aggiornata della ‘Hall of fame del calcio italiano’
Giocatori italiani: Roberto Baggio (dal 2011), Paolo Maldini (dal 2012), Franco Baresi (dal 2013), Fabio Cannavaro (dal 2014), Gianluca Vialli (dal 2015)
Giocatori stranieri: Michel Platini (dal 2011), Marco Van Basten (dal 2012), Gabriel Batistuta (dal 2013), Diego Armando Maradona (dal 2014), Ronaldo (dal 2015).
Allenatori italiani: Arrigo Sacchi (dal 2011), Marcello Lippi (dal 2011), Giovanni Trapattoni (dal 2012), Fabio Capello (dal 2013), Carlo Ancelotti (dal 2014), Roberto Mancini (dal 2015).
Dirigenti italiani: Adriano Galliani (dal 2011), Giampiero Boniperti (dal 2012), Massimo Moratti (dal 2013), Giuseppe Marotta (dal 2014), Corrado Ferlaino (dal 2015).
Arbitri: Pierluigi Collina (2011), Luigi Agnolin (dal 2012), Paolo Casarin (dal 2012), Cesare Gussoni (dal 2013), Sergio Gonella (dal 2013), Stefano Braschi (dal 2014), Roberto Rosetti (dal 2015).
Veterani italiani: Gigi Riva (dal 2011), Dino Zoff (dal 2012), Gianni Rivera (dal 2013), Sandro Mazzola (dal 2014), Marco Tardelli (dal 2015).
Calciatrice Italiana: Carolina Morace (dal 2014), Patrizia Panico (dal 2015).
Premi Alla memoria: Giovanni Ferrari, Giuseppe Meazza, Silvio Piola, Gaetano Scirea, Enzo Bearzot, Fulvio Bernardini, Vittorio Pozzo, Ferruccio Valcareggi, Ottorino Barassi, Artemio Franchi, Giovanni Mauro (dal 2011), Valentino Mazzola, Angelo Schiavio, Nereo Rocco, Concetto Lo Bello (dal 2012), Eraldo Monzeglio (dal 2013), Ferruccio Novo, Carlo Carcano, Giacomo Bulgarelli (dal 2014), Giacinto Facchetti, Helenio Herrera, Umberto Agnelli (dal 2015).