Antonio Conte ospite al Festival di Sanremo canta “Si può dare di più”
domenica 15 febbraio 2015
Parentesi “musicale” per il Commissario tecnico Antonio Conte, ospite dello spazio “Tutti cantano Sanremo” al Festival della canzone italiana. Elegantissimo in smoking nero, dopo aver ribadito la sua posizione sulla panchina dell’Italia (“Non lascio la Nazionale, non ci ho mai pensato”), il cittì ha scelto le canzoni della sua vita. Si parte con “Se stiamo insieme” di Riccardo Cocciante: "E' importante – spiega Conte - perché è del '91, anno del passaggio dal Lecce alla Juventus, quando sono diventato grande. Difficoltà? Si, il primo anno è stato devastante, troppa nebbia a Torino...".
E poi “Uomini soli”, successo dei Pooh: "Con loro ci sono cresciuto, è una canzone che dedico a tutti gli allenatori. Ogni volta che c'è qualche difficoltà, ci troviamo soli a lottare contro tutto e tutti". Infine “Si può dare di più” del trio Morandi, Ruggeri, Tozzi: "E' il mio motto, quello che cerco di trasferire agli altri. Anche una volta raggiunto un obiettivo c'è sempre un margine di miglioramento a cui attingere per fare ancora meglio. Spero che alla Nazionale possa capitare questo". Al termine Conte accompagna con la sua voce le note della canzone e riceve l’applauso della platea.
Il Commissario tecnico ha portato in regalo al conduttore Carlo Conti e alle tre “vallette” Emma Marrone, Arisa e Rocio Munoz Morales la maglia della Nazionale Italiana.
Il Commissario tecnico ha portato in regalo al conduttore Carlo Conti e alle tre “vallette” Emma Marrone, Arisa e Rocio Munoz Morales la maglia della Nazionale Italiana, cogliendo lo spunto per ricordare che il calcio è anche donna, un grande spot per la crescita del movimento femminile sul quale la FIGC punta molto nel prossimo futuro.