Aperte le iscrizioni per la prima edizione del corso in ‘Sustainability Management’
L’Università degli Studi di Teramo, con il patrocinio della FIGC, ha attivato il corso con l’obiettivo di formare un manager dello ‘sviluppo sostenibile nel calcio’, con competenze ampie e multisettoriali. Cinquanta i posti disponibili, sarà possibile iscriversi fino al 20 aprilemartedì 4 aprile 2023
L’Università degli Studi di Teramo, con il patrocinio della Federazione Italiana Giuoco Calcio, ha attivato la prima edizione del corso in ‘Sustainability Management’ dedicato al settore calcistico. Formare un manager dello ‘sviluppo sostenibile nel calcio’ con competenze ampie e multisettoriali, declinato nei settori economico-finanziario, sociale ed ambientale, in grado di guidare istituzioni e club nella generale fase di cambiamento in atto, rappresenta una delle priorità contemporanee del movimento calcistico.
“La sostenibilità, nel suo significato più ampio – dichiara il presidente della FIGC Gabriele Gravina – è uno dei driver principali della strategia di sviluppo del calcio europeo promossa dalla UEFA. L’attenzione a queste tematiche rappresenta il cuore del nuovo programma federale, una sfida affascinante in termini di responsabilità, impegno, promozione di valori ed educazione, affinché il calcio italiano diventi un modello di riferimento sia in Italia che all’estero”.
Le iscrizioni per i 50 posti disponibili (aperte fino al 20 aprile) daranno accesso alle 70 ore di didattica a distanza (più una sessione in presenza presso il Centro Tecnico di Coverciano), che completano il nuovo progetto formativo, tra i primi nel contesto europeo che si avvale di uno specifico ‘laboratorio’ attraverso il quale la FIGC approfondirà le proposte di ‘sostenibilità’ inserite nel Bid Dossier ‘UEFA Euro 2032’ di candidatura per l’organizzazione del Campionato Europeo.
La UEFA Strenght Through Unity 2020 e la Strategia di Sostenibilità della FIGC sono i riferimenti centrali della didattica del Corso che concorrono a formare il sustainability manager, profilo specializzato in questo settore. Figure con questa formazione saranno indispensabili per supportare il sistema calcistico nell’immediato futuro, gestendo i processi delle istituzioni sportive e entrando nelle strutture organizzative dei club professionistici italiani sull’esempio del FSRO (Football and Social Responsibility Officer), reso obbligatorio nelle Licenze UEFA 2022/2023 di prossima scadenza.
Il progetto didattico è stato attivato dall’Università degli Studi di Teramo nell’ambito del Corso in ‘Politiche e Strategie delle Società Calcistiche’, organizzato in collaborazione con l’Associazione dei Direttori e Collaboratori Sportivi (ADICOSP), accreditato dalla FIGC come percorso di formazione per l’accesso diretto all’esame di abilitazione da direttore sportivo (Elenco Speciale) del Settore Tecnico Federale iniziato lo scorso dicembre.
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