Approvate le linee guida per le acquisizioni societarie in ambito professionistico
venerdì 27 febbraio 2015
Approvate all’unanimità le linee guida per le acquisizioni societarie in ambito professionistico, in base alle quali chiunque intenda acquisire una significativa partecipazione al capitale sociale di una società sportiva professionistica, dovrà soddisfare requisiti di onorabilità e solidità finanziaria che saranno previsti dai regolamenti di Lega: è questa una delle decisioni adottate dal Consiglio Federale – riunito oggi a Roma – durante il quale è stata presentata, in vista della prossima stagione,l’introduzione di ulteriori adempimenti per l’ammissione ai campionati professionisticiche saranno posti in approvazione nel prossimo Consiglio Federale, previsto entro la prima metà di marzo.
Inoltre nelle comunicazioni iniziali, il presidente Tavecchiosi è complimentato con i club italiani impegnati nelle competizioni internazionali UEFA, capaci di conquistare 6 vittorie nell’ultimo turno e di qualificare 5 squadre negli Ottavi di finale di Europa League. Ha poi ricordato la delibera del Consiglio della Lega di Serie A, che ha fissato al 16 maggio la chiusura del campionato 2015/2016 ed anticipato al 2 marzo le semifinali di ritorno della prossima TIM Cup, con l’impegno di fissare la Finale entro la metà di maggio qualora non ci fossero concomitanze con impegni europei.
Il presidente federale ha quindi informato il Consiglio riguardo l’incontro avuto presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con il Sottosegretario Delrio ed il presidente del CONI Malagò, sottolineando come siano stati apprezzati i provvedimenti già adottati in merito alla riduzione delle rose dei club di Serie A, il fair play finanziario, la riduzione dei costi di gestione della FIGC, le politiche di sviluppo dei settori giovanili e le iniziative volte a promuovere l’integrazione e a combattere il razzismo nel mondo del calcio.
In merito al capitolo riforme, il presidente Tavecchio ha comunicato di aver assunto in prima persona la titolarità sul tema, istituendo una commissione ad hoc da lui presieduta. A tal proposito, ha sollecitato le componenti a comunicare nominativi e proposte per avviare quanto prima la discussione in merito. “Per fare le riforme – ha spiegato il numero 1 della FIGC in conferenza stampa - occorrerà una maggioranza
qualificata del 75%. Ma qualora non si potesse arrivare per varimotivi al 75%, chiederò al Coni di rivisitare le norme e iprincipi ispiratori e di adottare procedure per scendere al quorumdel 66% e non più a maggioranza qualificata. La questione per quello che mi riguarda deve essere risolta entro il mese di marzo”. In caso di mancato accordo, c’è la possibilità da parte del CONI di nominare un commissario ad acta per modificare lo Statuto: “Ho invitato lecomponenti – ha concluso Tavecchio - a presentare le loro proposte scritte e gli uomini chele devono trattare, ho anche informatoche nell' interesse della Federazione, le riforme sono l'unicapossibilità per dare nuova linfa e cambiare questo sistemasuperato”.
Sul caso Parma, Tavecchio ha riassunto la situazione venutasi a creare e l’intervento delle istituzioni sportive, auspicando che si possa in tempi brevissimi avviare la procedura fallimentare, stante la persistente criticità societaria, per permettere alla Lega di Serie A di discutere i provvedimenti economici per la conclusione della stagione sportiva,oggetto dell’assemblea del 6 marzo. Tavecchio, infine, ha comunicato che la nuova coordinatrice della Commissione federale per lo sviluppo del calcio femminile sarà Rosella Sensi.
Nella sua informativa, il Direttore Generale Michele Uva ha presentato il primo draft di ‘due diligence’ della FIGC ad opera della società KPMG, che ha l’obiettivo di aumentare l’efficienza del sistema organizzativo della Federazione e di diminuire i rischi connessi alla gestione aziendale. Uva ha anche illustrato la definitiva contribuzione del mondo del calcio, guidato dalla FIGC, verso l’impiantistica sportiva di base (interventi per 37 impianti e 15 attrezzature sportive mobili) per contribuire alla ripartenza dell’attività giovanile e dilettantistica nei comuni alluvionati della regione Liguria. L’elenco completo sarà pubblicato prossimamente sul sito federale.
Nomine di competenza
Il Consiglio ha proceduto all’integrazione del Consiglio Direttivo del Settore Giovanile e Scolastico, nel quale entrano a far parte Alberto Bollini e Roberto Samaden; quest’ultimo, insieme a Fabio Bresci e Simone Perrotta, è stato nominato vice presidente dello stesso Settore.
Dopo la riduzione del numero dei componenti deliberata nella scorsa riunione di Consiglio, sono stati nominati anche i componenti della Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi (presidente Michele Belli), della Commissione Antidoping e Tutela della Salute (presidente Carlo Sica, la campionessa olimpica Diana Bianchedi ne entra a far parte nel ruolo di Vice Presidente), della Commissione Premi (presidente Cesare Sagrestani) e della Commissione Direttori Sportivi (presidente Lorenzo Valeri).
Nel licenziare i nuovi organici, il Consiglio ha espresso un sentito ringraziamento a tutti i componenti che hanno prestato con professionalità la loro opera per la FIGC negli ultimi anni, con particolare riferimento al Dr. Giuseppe Capua, all’Avv. Mariano Delogu, al Dr. Enrico Comes e al Dr. Giuseppe Sforza.