Attualità

Blocco dei ripescaggi, Mastrandrea presidente della Corte di Giustizia

mercoledì 7 marzo 2012

Blocco dei ripescaggi, Mastrandrea presidente della Corte di Giustizia

Il Consiglio Federale, riunito oggi a Roma, ha confermato anche per la stagione 2012-2013, su proposta del presidente Abete, la scelta del blocco dei ripescaggi nei campionati professionistici, ferme restando le riflessioni e le proposte che la Figc e le varie componenti interessate presenteranno nelle prossime settimane in tema di norme per l’iscrizione e di riforma dei campionati. Sono state approvate inoltre due modifiche regolamentari in relazione alle decisioni del Consiglio Nazionale del Coni e all’approvazione del nuovo Codice etico: la prima riguarda l’art. 22bis delle NOIF (disposizioni per la onorabilità) e prevede che un soggetto sanzionato penalmente in primo grado potrà svolgere l’attività privatistica a tutela degli interessi della propria società, fino alla sentenza definitiva; la seconda riguarda l’art. 8 bis (sospensione componente organismo Figc) e stabilisce che, in caso di sospensione dalla carica di componente di organismo federale, è consentita la sostituzione temporanea dello stesso con un componente supplente che accederà alla carica con le stesse modalità e procedure riservate al titolare, in modo da garantire alla componente di provenienza il reintegro della propria rappresentanza.
In apertura della riunione, Abete aveva informato il Consiglio della decisione presa in mattinata  dall’Alta Corte di Giustizia presso il Coni, che ha respinto il ricorso del presidente della Lazio Claudio Lotito contro la sospensione automatica in via cautelare dalle cariche di Consigliere federale e di componente del Comitato di presidenza, in applicazione del nuovo Codice di comportamento sportivo del Coni, approvato dal Consiglio Nazionale del Coni il 2 febbraio scorso. L’Alta Corte ha dichiarato il ricorso di Lotito in parte inammissibile e in parte infondato.
Nel corso della conferenza stampa, che ha fatto seguito al Consiglio federale, Abete ha affrontato una serie di argomenti, rispondendo alle domande dei giornalisti. Il presidente ha ricordato che il prossimo 30 giugno scade il contratto collettivo di lavoro per i giocatori della serie A e, su questo tema, è stato molto esplicito: “Ieri ho inviato una lettera al presidente della Lega di
serie A Beretta e a quello del sindacato calciatori Tommasi per ricordare la prossima scadenza del contratto collettivo. Oltretutto, a sei mesi di distanza dalla firma dell'accordo transitorio siglato, non è ancora stato definito il
regolamento del collegio arbitrale, mentre del dibattuto articolo 7 non parlo più. Non credo ci saranno problemi per il rinnovo del contratto: il presidente Beretta ha già definito fortemente innovativo l'ultimo accordo siglato, dunque la traccia è già segnata e basterà probabilmente qualche piccola modifica. Ma occorre rinnovare per tempo in contratto per evitare pantomime”.
In merito al calcio scommesse, il presidente federale ha ribadito: “Sia io che il presidente Petrucci siamo stati chiari sull’argomento amnistia, è un problema che non ci riguarda e non se parla. L'art.24 del codice di giustizia sportiva prevede già forme alternative di sanzioni per chi collabora, in ogni caso è una valutazione che spetta agli organi di giustizia”.
Riguardo il possibile coinvolgimento diretto di dirigenti dei club, Abete afferma: “Bisogna verificare se emergerà una responsabilità diretta delle società”.
Altro argomento: la possibilità di anticipare la data di inizio dei campionati e l’organizzazione di stage di lavoro per la Nazionale in un periodo non coperto dal calendario internazionale. “Quest'anno c'è stata una moria delle squadre italiane – sottolinea il presidente - nel primo turno delle coppe europee e paghiamo pegno per via del ritardo eccessivo dell'inizio del nostro campionato. Ho manifestato, insieme al presidente del club Italia, Demetrio Albertini, l'esigenza di avere la disponibilità dei giocatori in un periodo non coperto dal calendario internazionale, per gli stage che il tecnico azzurro, Cesare Prandelli, vuole organizzare in previsione degli Europei 2012.  All'inizio della settimana prossima - ha aggiunto – faremo una proposta ufficiale alla Lega di A e di B. Speriamo che dall'assemblea di Lega del 16 marzo arrivino segnali positivi. Chiaramente, non è ipotizzabile la convocazione di quei giocatori impegnati in Champions o in Europa League, che saranno esentati. Siamo fiduciosi che tutto questa possa avvenire e
metteremo al più presto per iscritto le date degli stage, in linea di massima nella seconda metà di aprile”.
Nomine di competenza:
Il Consiglio ha nominato presidente della Corte di giustizia federale il Dott. Gerardo Mastrandrea che continuerà a presiedere ad interim la Ia Sezione giudicante. La nomina fa seguito alle recenti dimissioni del Dott. Giancarlo Coraggio.
E’ stata confermata l’attuale composizione della Commissione Licenze Uefa di I° grado: presidente Cesare Bisoni; Vice presidente Roberto Grappelli; componenti Giancarlo Busiri Vici; Marco Cardia; Domenico De Leo; Giorgio Donna; Bruno Rossignoli.
Sono state poi decise le nomine in alcuni Organi territoriali della giustizia sportiva nelle regioni Piemonte, Sicilia, Umbria, Veneto.