Nella suggestiva cornice di Ostia, la Divisione Calcio Femminile ha organizzato lo scorso 2 giugno la finale di Coppa Italia, che ha visto il Brescia opposto alla neo promossa in Serie A Napoli. Dopo una gara tesa e combattuta, le lombarde hanno avuto la meglio per 3-2 sulle partenopee ai tempi supplementari, dopo che i 90’ canonici si erano chiusi sul risultato di 2-2.
Uno stadio, l’Anco Marzio, messo a disposizione dall’Ostiamare (a sua volta approdata alla Serie D), pieno di colore e tifosi bresciani e napoletani venuti a sostenere le proprie beniamine; uno spettacolo, quello dell’air-show, che ha fatto da suggestiva cornice alla bella giornata con caroselli di aerei ed elicotteri nel cielo, la presenza di autorità politiche, federali e sportive (tra le quali il Vice Presidente della L.N.D. Benedetto Piras, il Vice Commissario Straordinario della D.C.F. Antonio Cosentino, il Segretario Generale della L.N.D. Massimo Ciaccolini, il nuovo C.T. della Nazionale Femminile Antonio Cabrini), la solidarietà al movimento ‘Se non ora quando?’, hanno regalato una memorabile giornata di sport e solidarietà a tutti.
Al fischio d’inizio, entrambe le squadre si sono fronteggiate schierando uno speculare 4-4-2, e dopo quattro minuti il Brescia è passato in vantaggio con Zizioli. Al 22’ il Napoli ha pareggiato con Giuliano dalla distanza, le lombarde si sono riportate in avanti in chiusura di tempo con una punizione di Cernoia per essere raggiunte nuovamente a metà ripresa dal Napoli, a segno con Vitale.
Una rete di Sabatino ai supplementari ha consentito al Brescia di alzare al cielo la Coppa Italia.