“Caso” tamponi Lazio: dodici mesi di inibizione per il presidente Lotito, ammenda per la società
La Corte Federale d’Appello ha accolto in parte il reclamo proposto dalla Procura Federale, mentre ha respinto quello presentato dalla Lazio, da Lotito, Pulcini e Rodiavenerdì 30 aprile 2021
La Corte Federale d’Appello, riunita oggi a Roma per esaminare il “caso” tamponi legato alla Lazio, ha accolto in parte il reclamo proposto dalla Procura Federale e, per l’effetto, ridetermina in mesi 12 la sanzione dell’inibizione al presidente della Lazio Claudio Lotito ed in euro 200.000,00, l’ammenda a carico della società, conferma nel resto; respinto invece il reclamo proposto dalla Lazio, da Claudio Lotito, Ivo Pulcini e Fabio Rodia.
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