“Come ogni atto di violenza, è un episodio inqualificabile e vergognoso, opera di delinquenti travestiti da tifosi che confidiamo vengano presto individuati e perseguiti dalla Magistratura: nessun risultato sportivo può giustificare quello che hanno subìto i calciatori del Torino”. Nelle parole del presidente della Figc Giancarlo Abete ci sono insieme la condanna per l’aggressione subita domenica sera da un gruppo di giocatori granata e la convinta solidarietà ai giocatori stessi e a tutto l’ambiente societario.

“Le tradizioni di sportività e di civiltà che fanno parte del patrimonio del Torino e della sua tifoseria – ha continuato il presidente federale - non possono essere infangate da un gruppo di facinorosi che usano la violenza per intimidire i calciatori e alimentare un clima inaccettabile attorno alla squadra. Con l’aiuto dei tifosi veri, pur comprendendo la loro amarezza per l’andamento del campionato, vanno garantite con senso di responsabilità le condizioni per riportare serenità nell’ambiente, a tutela dell’immagine del Torino e nell’interesse di tutti quelli - dirigenti, tecnici, calciatori e il grande pubblico di fede granata- che possono aiutare la squadra a uscire da un momento di difficoltà e di sfiducia”.

Come noto, i giocatori del Torino sono stati oggetto di una incursione, da parte di un gruppo di tifosi, mentre in un locale stavano festeggiando il compleanno del capitano granata Di Michele.