La Corte di Giustizia Federale ha accolto il ricorso presentato dal presidente del Cagliari Massimo Cellino avverso i 2 mesi di inibizione (e ammenda di 15mila euro alla società) per la violazione dell’art. 1 del Codice di Giustizia Sportiva e degli articoli 12 e 15 del Regolamento Agenti di calciatori e, per l’effetto, ha annullato la delibera impugnata e rinviato gli atti alla Commissione Disciplinare Nazionale per l’esame del merito. E’ stato accolto anche il ricorso presentato dall’agente dei calciatori Sergio Berti avverso la sospensione della licenza per 3 mesi (e ammenda di 20mila euro) e per l’effetto è stato dichiarato il difetto di giurisdizione degli organi della giustizia sportiva.

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