CGF: respinto il ricorso della Pro Vercelli, tolta la squalifica del campo alla Sambenedettese
venerdì 22 febbraio 2013
La Corte di Giustizia Federale ha respinto il ricorso della Pro Vercelli avverso la sanzione dell’ammenda di 10mila euro e la disputa di 1 gara a porte chiuse inflitta in seguito alle proteste nei confronti del direttore di gara al termine dell’incontro Pro Vercelli-Sassuolo del 9 febbraio 2013. Respinto anche il ricorso avverso l’inibizione fino al 15 maggio 2013 del dirigente Giancarlo Romairone, mentre, preso atto della rinuncia da parte della società, è stato dichiarato estinto il procedimento riguardante il ricorso avverso le 2 giornate di squalifica inflitte a Stefano Francese. Parzialmente accolto invece il ricorso del calciatore Matteo Abbate, la cui squalifica è stata ridotta da 4 a 3 giornate.
La Corte ha respinto anche il ricorso del direttore sportivo del Modena Giuseppe Canella avverso la sanzione della squalifica fino al 31 maggio 2013.
E’ stato parzialmente accolto il ricorso della Sambenedettese, che era stata sanzionata con 1 gara da disputare a porte chiuse e 1500 euro di ammenda per via del lancio di alcuni oggetti da parte della propria tifoseria nel corso della gara con l’Astrea dello scorso 17 febbraio. La società non dovrà giocare il prossimo match a porte chiuse, ma dovrà pagare un’ammenda di 2500 euro.
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