Concluso a Madrid il workshop FIFA sull’Integrità in previsione del Mondiale femminile di Francia 2019
È terminato il ciclo di incontri riservato agli Integrity Officer delle federazioni UEFA contro il match fixing e la corruzione nel calcio e nello sportmartedì 12 marzo 2019
Si è conclusa oggi a Madrid, presso il quartier generale della RFEF a Laz Rozas, la serie di workshop regionali sull’Integrità organizzati dalla FIFA in previsione della Coppa del Mondo femminile in programma il prossimo giugno in Francia.
Dopo le sessioni che hanno interessato le confederazioni asiatica, africana e americana, a Madrid è terminato il ciclo riservato alle federazioni UEFA che prenderanno parte al Mondiale: Italia, Francia, Germania, Inghilterra, Norvegia, Olanda, Scozia, Spagna e Svezia.
Il workshop ha coinvolto gli Integrity Officer delle federazioni, con l’obiettivo di introdurre le attività di prevenzione e monitoraggio in programma al Mondiale francese e fornire ai partecipanti tutte le necessarie informazioni da trasferire alle squadre che parteciperanno alla competizione in occasione di singoli incontri di formazione. Sessioni di studio e esercitazioni pratiche hanno alimentato la giornata di lavoro.
FIFA e UEFA promuovono la tolleranza zero contro il match fixing e la corruzione nel calcio e nello sport. La conoscenza del sistema, le cornici normative, i sofisticati mezzi tecnologici di monitoraggio e investigazione e i programmi di educazione sono alla base delle attività di prevenzione e delle azioni di intervento demandate anche alle singole federazioni.
I programmi di Integrity della Federcalcio proseguiranno in occasione dei tornei giovanili che la FIGC ospiterà in Italia. D’intesa con la UEFA, due sessioni, una per l’Elite Round Under 17 femminile a Montecatini (Italia, Danimarca, Islanda, Slovenia) e una per l’Elite Round Under 19 maschile a Padova (Italia, Belgio, Serbia, Ucraina) saranno organizzate a fine marzo nelle sedi di ritiro delle otto nazionali.