Consegnati al Coni i premi di laurea intitolati ad ‘Artemio Franchi’
lunedì 28 ottobre 2013
Un grande uomo di sport e uno dei migliori dirigenti che il calcio italiano abbia mai avuto. A 30 anni dalla sua morte Artemio Franchi continua a far parlare di sé e questa mattina presso il Salone D’Onore del Coni i vertici del mondo dello sport e della Figc lo hanno voluto ricordare in occasione della consegna dei premi di laurea a lui intitolati.
“Artemio Franchi è una di quelle persone che hanno lasciato il segno – ha dichiarato il presidente del Coni Giovanni Malagò – e non a caso in Italia gli sono stati intitolati due stadi, quello di Firenze e quello di Siena. Vuol dire che gli sono stati riconosciuti dei meriti e il fatto di aver fatto grande il nostro Paese non solo dal punto di vista calcistico”.
Francesco Franchi, presidente della Fondazione intitolata alla figura del padre e il presidente della Lega Pro Mario Macalli hanno premiato Gabriele Cappello, che si è aggiudicato la decima edizione del concorso con la tesi dal titolo: “La prevenzione amministrativa per la sicurezza delle manifestazioni sportive”.
"Questo Premio ha un significato particolare - ha sottolineato il presidente della Figc Giancarlo Abete - a distanza di 18 anni dalla sua istituzione nel 1995, ha individuato un percorso e una necessità dello sport e del mondo del calcio, finalizzato a una crescita della cultura sportiva e a una professionalizzazione all'interno del mondo del calcio. Il nostro obiettivo – ha ribadito - è unire le forze del Museo del Calcio con quelle della Fondazione per intitolare il museo ad Artemio Franchi".
Il membro d’onore della Figc Franco Carraro ha poi raccontato alcuni aneddoti relativi alla vita di Artemio Franchi ad una platea ricca di dirigenti del calcio italiano, dal vicepresidente della Figc Demetrio Albertini, al presidente dell’Aia Marcello Nicchi e al direttore generale della Federazione Antonello Valentini. Racconti ed episodi curiosi della vita dell’ex presidente della Figc raccolti nel volume di Antonella Leoncini dal titolo “Artemio Franchi. Un genio del calcio con il Palio nel sangue”, ennesimo omaggio alla memoria di un protagonista indimenticato del nostro sport.