Dopo aver conquistato lo Scudetto e la Coppa Italia e a pochi giorni dalla finalissima di Champions League con il Barcellona, Massimiliano Allegri ha ricevuto nel Salone D’Onore del CONI il Premio Nazionale ‘Enzo Bearzot’, promosso dall'Unione sportiva Acli con il patrocinio della Federcalcio. “Sono onorato di ricevere questo premio – le prime parole di Allegri - Bearzot è stato straordinario e questa è una bellissima giornata per me". 
Una stagione da incorniciare quella del tecnico bianconero, che spera di riuscire a conquistare anche la Champions League come riuscì l’anno scorso a Carlo Ancelotti, vincitore dell’edizione 2014 del Premio Bearzot: “Speriamo di rifare quello che ha fatto la Nazionale nel 2006 – ha spiegato ricordando il Mondiale vinto dagli Azzurri a Berlino - ma sarebbe bello vincere anche a un minuto dalla fine. Una cosa è certa, con il Barcellona è meglio giocarci una partita secca che non due. Noi siamo in una buona condizione a livello mentale, siamo fiduciosi. La Champions sarebbe la ciliegina sulla torta, credo che questo per il calcio italiano sia stato un anno importante, straordinario, con altre due squadre arrivate in semifinale di Europa League e la Nazionale che sta facendo molto bene”.
Il premio ad Allegri è stato assegnato da una giuria composta dai direttori delle principali testate sportive nazionali e presieduta dal numero uno della FIGC Carlo Tavecchio con il Vicepresidente UEFA Giancarlo Abete, entrambi presenti questa mattina nel Salone d’Onore del CONI in compagnia del numero uno dello sport italiano Giovanni Malagò, del presidente Nazionale USACLI Marco Galdiolo e del presidente nazionale ACLI Gianni Bottalico.

foto Lello Clemente