Conte incontra i tecnici della Serie B: “Importante coinvolgere tutte le leghe”
lunedì 26 gennaio 2015
Un confronto costruttivo, volto a favorire una collaborazione sempre più proficua tra il Club Italia e le società: Antonio Conte ha incontrato oggi nella sede della Lega Calcio in via Rosellini a Milano i tecnici e i preparatori atletici della Serie B, una riunione a cui hanno preso parte anche il Presidente federale Carlo Tavecchio, il Presidente della Lega Serie B Andrea Abodi, il Direttore Generale della Lega Serie B Paolo Bedin, il Team Manager della Nazionale Gabriele Oriali, il Vice Coordinatore delle Nazionali giovanili Maurizio Viscidi, Mauro Sandreani e i tecnici delle Nazionali Under 21, Under 20 e Under 19 Luigi Di Biagio, Alberico Evani e Alessandro Pane.
All’incontro, che ha fatto seguito a quello di dicembre con i tecnici della Serie A, hanno partecipato tutte le società (per il Bari presente il presidente Paparesta): “E’ fondamentale il coinvolgimento di tutte le leghe – ha spiegato Conte – per potersi confrontare in particolar modo sulla metodologia di allenamento”. Dopo aver ricordato la sua esperienza nel campionato cadetto, il Ct ha ribadito la necessità di aumentare l’intensità del lavoro durante la settimana e ha chiesto ai colleghi di valutare sempre con grande attenzione la tecnica di base dei giocatori e l’abilità nell’uno contro uno, sia in fase offensiva che difensiva.
“Conte – ha dichiarato Tavecchio a margine della riunione - ha elencato le sue teorie ad una platea molto importante. Il concetto è quello che la Federazione non vuole fare un discorso solo con la Serie A perché riteniamo che ci siano giocatori interessanti anche nelle categorie inferiori. Per Conte la cultura del sacrificio è un must e all'estero corrono e forse si allenano di più”. Il numero uno della Federcalcio è tornato anche a parlare della Goal Line Technology (“partiremo a luglio con la tecnologia in campo, la Lega ci dirà da quale categoria vuole partire e noi daremo l'autorizzazione”) e degli stage della Nazionale: “Li faremo a prescindere – ha ribadito - e, pur non prendendo provvedimenti sanzionatori, terremo conto di chi ci manderà i giocatori e chi no. Con chi non manderà i calciatori non ci saranno sentenze, noi non siamo censori, ma si rispettino il prestigio e le teorie della federazione. Del resto senza la tessera FIGC non si gioca, non si fanno i campionati italiani e i campionati del mondo”.
Soddisfatto dell’incontro anche il presidente della Lega Serie B Andrea Abodi: “E' stata una mattinata di lavoro intenso e proficuo e ringrazio i tecnici, le società e la Nazionale iniziando dal Ct Conte. Abbiamo dato l'impressione di essere un sistema sportivo che va al di là delle categorie. La Serie B oggi assume una condizione diversa, grazie ad uno staff della Nazionale che lavora in maniera integrata. Sono più di 40 i giocatori che vestono le maglie della Nazionale Under 21, 20 e 19 che arrivano dalla Serie B. Conte vuole dare un'impronta al proprio lavoro basata sul lavoro e sulla fatica. Questo vale per la Nazionale maggiore e le altre, ma deve valere anche per tutti i club professionistici. Iniziando dalla Serie B".
Mercoledì 28 gennaio, alle ore 11, è in programma presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano un nuovo incontro che vedrà la presenza di tutti i tecnici del Club Italia, degli allenatori delle squadre Primavera e Allievi dei club di Serie A e B e dei responsabili tecnici delle selezioni della Lega Pro, della Lega Nazionale Dilettanti e dei Comitati Regionali. L’evento si dividerà in una parte teorica in aula ed una pratica in campo, dove il Ct avrà a disposizione per le esercitazioni i calciatori della Nazionale Under 15.
Nella foto (La Presse): da sinistra il presidente della Lega Serie B Andrea Abodi, il presidente federale Carlo Tavecchio e il Ct Antonio Conte