Coronavirus, Gravina: “Il Calcio ha sempre agito per la tutela della salute e continuerà a farlo”
Il presidente federale: “Proficua collaborazione con le istituzioni, da sottolineare anche il grande sforzo di tutti i protagonisti del nostro mondo nel limitare la diffusione del virus”giovedì 1 ottobre 2020
La puntuale applicazione dei Protocolli Covid-19 da parte di tutti gli addetti ai lavori, già fondamentale per la ripresa dell’attività professionistica post lockdown, assume oggi un valore ancora più significativo per il mutato contesto sociale rispetto a qualche mese fa, a cui si è aggiunto anche l’avvio dei campionati dilettantistici.
Nonostante quanto avvenuto negli ultimi giorni, l’attenzione e la responsabilità messe in atto dalla FIGC, dalle Leghe, dai Club e dagli arbitri hanno confermato la serietà del mondo del calcio nel suo complesso. Le Società, grazie alla costante collaborazione con la Commissione Medico Scientifica della Federazione e attraverso continui rapporti con le Asl territoriali, stanno applicando scrupolosamente le procedure validate dal Governo.
“Seppur determinati nel portare avanti le competizioni sportive – dichiara il presidente della FIGC Gabriele Gravina – il nostro agire è sempre ispirato, prima di tutto, alla tutela della salute dei tesserati e a limitare la diffusione del virus. La decisione della Lega di Serie A sulla linea di condotta in caso di indisponibilità di calciatori a causa del Covid va letta proprio in questo senso. Desidero ancora una volta sottolineare la proficua collaborazione con le istituzioni, così come lo sforzo di tutti i protagonisti del nostro mondo che, a vario titolo, si stanno sottoponendo ai controlli con grande professionalità”.