Coronavirus, trasferiti al Centro Tecnico Federale di Coverciano i primi pazienti Covid-19
Tra oggi e mercoledì saranno accolte 14 persone della Residenza per Anziani ‘Il Bobolino’ di Firenze. Il Ct Mancini: "Gesto che avvicina ancora di più la Nazionale agli italiani"lunedì 6 aprile 2020
Sono stati trasferiti questa mattina a Coverciano i primi pazienti Covid-19. L’albergo del Centro Tecnico Federale, messo a disposizione dalla FIGC per l’emergenza Coronavirus, ha aperto le porte per accogliere 14 ospiti della Residenza per Anziani ‘Il Bobolino’ di Firenze, tutti positivi al Covid-19 ma asintomatici: i primi quattro pazienti sono arrivati in mattinata, gli altri dieci saranno trasferiti tra domani e mercoledì. Sono 54 le camere che potranno essere utilizzate, insieme a tutti gli spazi comuni del Centro Tecnico Federale, grazie all’iniziativa voluta dal presidente della FIGC Gabriele Gravina in collaborazione con il sindaco di Firenze Dario Nardella e l’Azienda USL Toscana Centro, che ha preso in carico la struttura che sarà gestita con il coordinamento sanitario di zona e della Società della Salute.
Nel pomeriggio Nardella si è recato sul posto insieme al direttore del Centro Tecnico Maurizio Francini, che ha portato il saluto del presidente Gravina: "La struttura di Coverciano - ha dichiarato il sindaco - è perfetta come cuscinetto tra le varie residenze per anziani che abbiamo in città e le strutture ospedaliere, qualora ci dovesse essere qualche situazione di aggravamento".
"Ringrazio di cuore il presidente Gravina - ha dichiarato l'assessore al Diritto alla Salute e allo Sport della Regione Toscana, Stefania Saccardi - che ha messo la struttura a disposizione della sanità toscana a titolo completamente gratuito. Potremo utilizzare le 54 camere come albergo sanitario, sia per i pazienti che vengono dal territorio che per quelli dimessi dall'ospedale".
Tra i commenti all’iniziativa anche quello del Ct della Nazionale Roberto Mancini, intervenuto su Sky Sport 24: "Il presidente Gravina ha fatto una cosa bellissima, che ha avvicinato ancora di più la Nazionale a tutti gli italiani e a chi in questo momento ha più bisogno di aiuto".