Defiscalizzazione società di Serie C. Gravina: “Richieste Lega Pro non più procrastinabili”
Il presidente federale: “Bisogna riconoscere quanto prima alla terza serie lo status del semiprofessionismo”venerdì 13 dicembre 2019
“Pur non entrando nel merito del processo decisionale della manovra in discussione in Parlamento, ritengo che le richieste avanzate dalla Lega Pro, nella persona del suo presidente Francesco Ghirelli, siano di buon senso e non più procrastinabili”. Il presidente della FIGC Gabriele Gravina torna così sulla richiesta al Governo del numero uno della Lega Pro Francesco Ghirelli in merito all’urgenza di provvedimenti in materia di defiscalizzazione per le società che partecipano al campionato di Serie C.
“Auspico che il Governo intervenga quanto prima - sottolinea Gravina - per riconoscere alla terza serie lo status del semiprofessionismo, con sgravi fiscali e crediti d’imposta adeguati al ruolo sociale svolto dai Club di Serie C, che è funzionale allo sviluppo del Paese, non solo del calcio. Sono proposte sostenibili, avanzate già ai tempi della mia presidenza e che oggi tornano ad essere di stretta attualità”.
Nella giornata di ieri Ghirelli aveva ricordato l’impegno profuso dalla FIGC e dalla Lega Pro per garantire sostenibilità al campionato di Serie C: “Dobbiamo evidenziare - aveva dichiarato il presidente della Lega Pro - che la proposta della defiscalizzazione è stata strutturata, creata e presentata in varie occasioni dalla FIGC e dalla Lega Pro al fine di consentire una maggiore sostenibilità alla nostra categoria. Un progetto che non vuole un semplice intervento spot, ma un intervento coordinato con altri asset affinché si possa concretamente arrivare alla sostenibilità dei club di Lega Pro".