Dino Zoff eletto nella Hall of fame internazionale del Messico
martedì 8 maggio 2012
Una gloria del calcio italiano entra a far parte della Hall of Fame della Federcalcio messicana: domani alle ore 16.00 presso il Salone del Consiglio Federale della Figc a Roma, Antonio Moreno, Direttore Esecutivo del Museo sorto dal 2011 a Pachuga, ufficializzerà a Dino Zoff la scelta della Commissione di esperti che ha voluto rendere onore alla sua straordinaria carriera, prima da calciatore e poi da tecnico.
Zoff è l’unico calciatore italiano ad aver conquistato un Mondiale (1982) ed un Europeo (1968) nel corso di una lunga carriera azzurra durata 15 anni e 112 presenze, oltre ad un palmares di 6 scudetti, 2 Coppe Italia e 1 Coppa Uefa con la maglia della Juventus, con un totale in carriera di 839 presenze (di cui 642 in Serie A). Da allenatore, Zoff ha poi guidato prima la Nazionale Olimpica alla qualificazione a Seul ’88, per poi prendere la guida della Nazionale A nel 1998 sfiorando il titolo europeo, perso nei supplementari contro la Francia nella finale del 2000. Tra le due panchine azzurre, ha guidato Juventus (conquistando Coppa Italia e Coppa Uefa), Lazio, della quale è stato anche presidente, e Fiorentina.
Alla cerimonia interverrà, insieme alla delegazione mesicana, l’Ambasciatore del Messico in Italia Miguel Ruiz-Cabañas Izquierdo, per la Figc saranno presenti il direttore generale Antonello Valentini e il Responsabile del Centro Studi ed iniziative Speciali Michele Uva.
La Hall of Fame di Pachuga (Salon de la fama), inaugurata lo scorso luglio 2011 dal Presidente della Fifa Joseph Blatter, ospiterà poi il 13 novembre la cerimonia ufficiale: con Zoff entreranno a far parte del Museo anche Just Fontaine, Obdulio Varela, Bobby Moore, Marco Van Basten, Mario Alberto Kempes, Emilio Butragueño, Ricardo Zamora, Jules Rimet e Rinus Michels. Un anno fa i primi a far parte della Hall of fame messicana erano stati invece Pelè, Maradona, Crujff, Zagallo, Garrincha, Di Stefano, Matthaeus, Puskas, Yashin, Eusebio, Platini, Beckenbauer, Zidane, Muller e Charlton.