La Commissione Disciplinare Nazionale, presieduta dall’Avv. Salvatore Lo Giudice, ha disposto, attraverso il C.U. n.70 pubblicato oggi, l’ammenda di € 12.000,00 nei confronti di Massimo Mezzaroma, Presidente della AC Siena Spa e di € 18.700,00 nei confronti di Aldo Spinelli, Presidente e Amministratore Delegato della AS Livorno Calcio Srl, per violazione dell’art. 5, comma 1, del CGS; irrogata inoltre la stessa ammenda nei confronti delle rispettive società Siena e Livorno per violazione di cui agli artt. 4, comma 1, e 5, comma 2, del CGS, a titolo di responsabilità diretta. 

In entrambi i casi, i deferiti si sono avvalsi dell’istanza di patteggiamento ai sensi dell’ art. 23, CGS, sulla quale il rappresentante della Procura Federale ha espresso il proprio consenso.

I deferimenti riguardavano le dichiarazioni di Mezzaroma al termine dell’incontro Siena - Napoli del 21/02/2010, ritenute lesive “della reputazione di persone e di organismi operanti nell’ambito federale ed in particolare dell’arbitro Giannoccaro”; e quelle di Spinelli dopo le gare Fiorentina – Livorno del 21.02.2010 e Livorno - Siena del 28.02.2010 (procedimenti riuniti), al termine delle quali erano stati espressi pubblicamente “giudizi lesivi della reputazione di persone e di organismi operanti nell’ambito federale” e “giudizi tesi a negare la regolarità del campionato a causa dell’operato degli arbitri”.
 
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