Domani a Vienna si vota, Platini unico candidato alla Presidenza UEFA
lunedì 23 marzo 2015
A Vienna si vota. Per la presidenza UEFA, con l'attuale Presidente Michel Platini unico candidato; per sette posti nel Comitato Esecutivo UEFA (12 i candidati); per un posto da vicepresidente FIFA, da vicepresidente FIFA in rappresentanza delle quattro federazioni britanniche e da membro del Comitato Esecutivo FIFA.
Ma, nel corso del XXXIX Congresso Ordinario UEFA, che è in corso di svolgimento a Vienna, sono stati affrontati numerosi argomenti tra cui il corso invernale per gli arbitri svoltosi ad Atene e il seminario di Amsterdam sulla discriminazione in sedi istituzionali. Gli arbitri UEFA - dai più esperti a quelli che hanno da poco ottenuto lo status internazionale - si sono riuniti in Grecia a febbraio per l'annuale corso invernale, non solo per testare il proprio livello di forma, ma anche per analizzare la prima metà della stagione e prepararsi in vista dei prossimi impegni nelle competizioni per club e nazionali. Ai direttori di gara è stato chiesto di fungere da modelli ed ambasciatori quando rappresentano la UEFA, di dare sempre il massimo, di essere coerenti nelle decisioni e di approfittare dei preziosi consigli degli ex direttori di gara che ora sono membri della Commissione Arbitri UEFA.
La UEFA intende favorire sempre di più la diversità nel calcio. Calciatori, politici, studiosi e altri portatori d'interesse hanno preso parte all'evento, che ha evidenziato una cronica carenza di donne ed esponenti delle minoranze etniche nei ruoli di responsabilità del calcio, oltre a una carenza di esponenti delle minoranze etniche nel ruolo di allenatori. L'ex nazionale olandese Clarence Seedorf è stato nominato ambasciatore UEFA per la diversità e il cambiamento. E' stata inoltre approvata una risoluzione per meglio affrontare il problema in questione.