E’ iniziato a Sportilia il raduno di arbitri e assistenti della CAN A
mercoledì 27 luglio 2016
“Non deve essere importante ciò che si deve raggiungere, ma il percorso da compiere, che richiede impegno e sacrificio”. Con questo messaggio il commissario della CAN A, Domenico Messina, ha aperto questo pomeriggio il raduno precampionato di Sportilia per arbitri, assistenti e osservatori della massima serie.
Subito illustrati gli argomenti principali dello stage che si concluderà nel pomeriggio del 1° agosto, quando a Sportilia si raduneranno arbitri e assistenti della CAN B. Tra questi i falli di mano, alla luce delle innovazioni stagionali apportate al Regolamento del gioco del calcio, la mass confrontation, le proteste e il mobbing.
Due le novità stagionali più rilevanti illustrate da Messina: tutti gli arbitri saranno dotati di kit per la registrazione delle conversazioni durante la partita e dovranno archiviare il file contenente la registrazione delle comunicazioni gara, tenendolo a disposizione per eventuale richiesta della Commissione. Gli assistenti dovranno produrre autonomamente delle clip di analisi degli aspetti della gara in cui gli stessi hanno operato, utilizzandoli nel briefing pre partita secondo le direttive dell’arbitro. “La squadra deve lavorare all’unisono”, ha ricordato Messina.
Dopo l’in bocca al lupo rivolto ai presenti dai vicecommissari Emidio Morganti e Marco Ivaldi, arbitri e assistenti sono scesi in campo per la prima seduta di allenamento, mentre gli osservatori hanno sostenuto in aula i quiz tecnici. In serata la rappresentanza del Settore tecnico spiegherà la Circolare 1 e le innovazioni apportate al Regolamento del Calcio che quest’anno abbracciano ben 16 su 17 regole.