E’ morto Giampiero Boniperti. Gravina: "Ci lascia una delle figure più rappresentative del calcio italiano"
In Nazionale vanta 38 presenze e 8 reti. Debuttò in maglia azzurra il 9 novembre 1947, prendendo parte ai Mondiali del ’50 e del ’54. Nel 2012 è entrato a far parte della Hall of Fame del Calcio Italiano. In sua memoria la Nazionale indosserà il lutto al braccio domenica contro il Gallesvenerdì 18 giugno 2021
Il mondo del calcio piange Giampiero Boniperti, morto nella notte all’età di 92 anni. Bandiera della Juventus, con cui dal 1946 al 1961 ha collezionato 443 presenze vincendo 5 scudetti e 2 Coppe Italia, vanta anche 38 presenze e 8 reti in Nazionale. Debuttò in maglia azzurra il 9 novembre 1947, prendendo parte ai Campionati del Mondo del 1950 e del 1954. Presidente onorario della Juventus, nel 2012 è entrato a far parte della ‘Hall of Fame del Calcio Italiano’ nella categoria ‘Dirigente’. La UEFA ha autorizzato l'Italia a indossare il lutto al braccio domenica in occasione del match con il Galles, terzo e ultimo incontro degli Azzurri nel Gruppo A della fase finale di UEFA EURO 2020.
"La scomparsa di Boniperti - dichiara il presidente della FIGC Gabriele Gravina - rappresenta un dolore immenso. Calciatore straordinario, dirigente impeccabile, ci lascia una delle figure più rappresentative del calcio italiano. La sua competenza, il suo stile e la sua determinazione ci hanno insegnato molto, non lo dimenticheremo mai".
Nella foto la maglia custodita nel Museo del Calcio di Coverciano indossata da Boniperti in occasione del successo per 3-0 dell’Italia sul Brasile nell’amichevole disputata il 25 aprile 1956 a Milano