Torna, come ogni anno, la European Football Week, la settimana interamente dedicata al calcio che si tiene in contemporanea in 50 Paesi europei-eurasiatici coinvolgendo 50.000 atleti, organizzata da Special Olympics con il supporto della UEFA. Un appuntamento condiviso con grande partecipazione anche dalla Figc, che ancora una volta ha ospitato nella propria sede la conferenza stampa di presentazione, che si è svolta nella tarda mattinata di oggi. Un’occasione per lanciare, insieme al messaggio sociale, i numerosi impegni della stagione che culmineranno con i Giochi Mondiali Estivi di Atene, in programma dal 25 giugno al 4 luglio prossimi.
Dal 14 al 22 maggio in varie regioni italiane si svolgeranno tornei e percorsi per l'avviamento al calcio unificato, con la presenza di oltre 4.500 atleti delle scuole e dei Team Special Olympics Italia. L'evento ha il patrocinio della FIGC, della Lega serie A, della Lega serie B, dell'AIAC e della LND – Divisione Calcio Femminile. Un’asta benefica, già partita da qualche giorno e che durerà fino al 23 maggio, fa da supporto alla  European Football Week: sul sito di e-bay sono in vendita divise e palloni ufficiali del calcio autografati donati dalle squadre di serie A Tim e B Bwin e del Calcio femminile. La raccolta di fondi è destinata a sostegno delle spese di organizzazione dell'evento.
Tutte le manifestazioni organizzate da Special Ollympics hanno lo scopo di unire attraverso lo sport e di celebrare le capacità e il talento delle persone con disabilità intellettiva, creando una nuova visione globale di accettazione, accoglienza e integrazione. Così i Mondiali di Atene dove gli atleti gareggeranno in 22 discipline, dal nuoto, all’atletica, al ciclismo, ai giochi di squadra come pallavolo, beach volley e altre specialità.
Sull’argomento sono intervenuti, nel corso della conferenza stampa, il presidente della Figc Giancarlo Abete e il presidente della Lega di serie B Andrea Abodi. “La Figc – sono le parole del presidente federale - è impegnata attivamente nel proporre modelli di sviluppo che siano essi stessi portatori di valori; l’auspicio è che l’esempio sportivo di questi ragazzi contribuisca in maniera definitiva ad abbattere le barriere del pregiudizio e della discriminazione sociale. La nostra presenza conferma la volontà di partecipare a questa iniziativa e a tutto ciò che riguarda Special Olympics, perché pensiamo che questo rapporto che si è consolidato negli anni faccia bene a tutti e due. Le maglie azzurre che gli atleti di Special Olympics indosseranno ai Giochi di Atene saranno testimoni della nostra vicinanza a questi ragazzi che affronteranno l’avventura mondiale vivendo un momento unico di aggregazione”.
Seduto accanto ad Abete, il presidente della Lega di Serie B Abodi ha aggiunto: “Questa è una delle poche circostanze nelle quali il dovere istituzionale si combina con il piacere di stare insieme, lo definisco un appuntamento tra amici. La Lega di serie B ha inserito tra i suoi obiettivi quello di dare un senso più consapevole all’impegno nell’ambito della responsabilità sociale, elaborando un progetto denominato “B solidale” nel quale Special Olympics non poteva non esserci. Accompagnare piccoli, grandi atleti ai Giochi Mondiali di Atene rappresenta per noi un motivo di orgoglio”.