"Nella prossima stagione in A ci saranno nuovamente tre tifoserie importanti ed è certamente un fattore positivo per tutto il sistema calcistico". Questa la dichiarazione del Presidente della Federcalcio,Giancarlo Abete, intervenuto stamattina al Convegno organizzato a Firenze sulla prevenzione della violenza negli stadi. Il riferimento è chiaramente al ritorno di Juventus, Napoli e Genoa nel campionato della massima serie. Un fattore che aiuterà il calcio italiano a fronteggiare il fenomeno "calo" spettatori negli impianti del Paese. Fra le motivazioni che hanno contribuito a far scendere la media delle presenze, Abete ha posto l'attenzione sulla violenza, riferendosi in modo particolare all'uccisione dell' Ispettore di Polizia Raciti, ma le responsabilità della contrazione della domanda da parte del pubblico è da imputare anche alle strutture fatiscenti. Non ultimo, andrebbe rivista la politica dei prezzi, ancora troppo alti. Il Presidente Abete ha proseguito: "La nostra volontà è quella di tornare alla normalità prima possibile e quindi riproporre anticipi e posticipi, ferma restando la possibilità dell'autorità di Polizia di richiedere cambiamenti per determinate partite a rischio". Alla proposta del Presidente dell'Associazione Calciatori Sergio Campana di evitare anticipi e posticipi durante i mesi invernali, Abete ha risposto: "Abbiamo sempre deciso di concerto e lo faremo anche stavolta". Una ennesima conferma della volontà di trovare un punto d'incontro per tornare alla normalità e ridare serenità allo svolgimento del campionato. Dalla Fiorentina e da Firenze è arrivato un messaggio forte in questo senso: da qui partirà la sperimentazione della tessera del tifoso. "La tessera è una buona idea perché permetterà maggiore riconoscibilità dello spettatore e velocizzazione dell'ingresso allo stadio. Più velocità e maggiore sicurezza aiuteranno una migliore fruizione dello spettacolo calcio. La sperimentazione inizierà a Firenze dove c'è un ottimo rapporto fra tifosi e società, ma l'obiettivo è quello di riproporre l'esperimento a livello nazionale". "Il prossimo deve essere il campionato del tifoso protagonista in sicurezza": queste le parole di Francesco Tagliente , Questore di Firenze e promotore dell'evento che ha visto oggi a Palazzo Vecchio aprire un dibattito sulla prevenzione della violenza negli stadi. Nel pomeriggio i lavori sono ripresi coordinati dal Presidente Unione Stampa Sportiva Italiana, Luigi Ferrajolo e si concluderanno con una tavola rotonda sul tema: biglietteria, sicurezza, steward e rappresentanti delle tifoserie che sarà moderata dal Presidente dell'Associazione Internazionale della Stampa Sportiva, Giancarlo Merlo.