Football management: il sistema delle licenze e il Financial fair play
giovedì 18 aprile 2013
Il sistema delle licenze nazionali e internazionali e l’organizzazione di un club sportivo sono stati i temi delle lezioni odierne al ‘Corso internazionale in Football Management’, promosso dalla Figc nelle aule del Centro Tecnico di Coverciano.
Il nono giorno di lezioni sui quindici totali è stato aperto da Michele Uva (Direttore del Centro Studi, Sviluppo e Iniziative speciali della Figc), che ha illustrato gli elementi fondamentali dell’organizzazione di un club sportivo, analizzando le figure standard necessarie, al di là del tipo di disciplina, per il miglior funzionamento della struttura.
Successivamente Andrea Traverso (UEFA Head of Licensing) e Francesca Sanzone (FIGC Licenze UEFA) hanno spostato l’attenzione sul ‘club licensing’, sulla sua evoluzione nel corso degli anni e, contestualmente, sul Financial fair play Uefa.
Domani, si chiude la seconda delle tre settimane del Corso: previsti gli interventi di Mario Gallavotti e Stefano La Porta, avvocati dell’Ufficio Legale Figc, per quattro lezioni sull’area legale.
Il Corso. Il Corso internazionale in Football Management, promosso dalla Figc con lo scopo di formare e preparare la figura del manager calcistico, rappresenta un’iniziativa formativa di alto livello sui temi legati al management del calcio e si inserisce nel processo di internazionalizzazione avviato dalla Federcalcio in questi ultimi anni.
Le lezioni si svolgono interamente in inglese a Coverciano (8-26 Aprile) con la partecipazione di relatori e professionisti di rilevanza internazionale, con il coinvolgimento di referenti UEFA e FIFA ed esperti di primo piano del mondo calcistico italiano, attraverso la selezione di argomenti di elevato contenuto tecnico e “case histories”, oltre a un modulo dedicato alla pratica sul campo. Il programma didattico affronta le seguenti tematiche: economico-finanziaria; legale; organizzazione e risorse umane; marketing e comunicazione; infrastrutture; tecnica; cultura e tradizione. Sono previste, per completare le lezioni, visite negli stadi di alcuni dei Top Club italiani di Serie A per assistere ad alcune gare di campionato e nel centro di allenamento della Fiorentina.
Partecipano alla seconda edizione del corso 16 iscritti provenienti da 9 differenti Paesi (Brasile, Kazakistan, Arabia Saudita, Oman, Messico, Malta, Qatar, Australia e naturalmente Italia).