Football management: le lezioni su organizzazione e marketing
martedì 16 aprile 2013
Prosegue nelle aule di Coverciano il ‘Corso internazionale in Football Management’ promosso dalla Figc per una classe di 16 studenti provenienti da 9 differenti Paesi: quella di oggi è stata una giornata dedicata all’approfondimento di tematiche dell’area organizzazione e dell’area marketing.
Ha aperto le lezioni Matteo Pastore (Direttore relazioni esterne di RCS Sport) che ha illustrato la storia e le attività della ‘sport e media company’ del gruppo RCS che organizza alcuni dei più importanti eventi sportivi nel nostro paese, a cominciare dal Giro d’Italia. Pastore si è soffermato sull’approccio di Rcs Sport agli eventi sportivi e la successiva gestione, citando, tra gli altri casi, l’esperienza di Italia – All Blacks di rugby a San Siro del 2009, quando fu raggiunto il sold out del più grande stadio italiano.
Subito dopo, è stato il turno di Andrea Rogg (Amministratore delegato Puma Italia) che, dopo aver presentato la storia dell’azienda ed il valore del brand, ha approfondito la sponsorizzazione della Puma con la Figc ed il proficuo rapporto con la Nazionale italiana.
Nel pomeriggio, Giorgio Brambilla (Direttore Marketing As Roma) ha presentato il cammino avviato dal club giallorosso in questi ultimi anni per espandere il proprio brand a livello internazionale: le tournée estive all’estero, i training camp, il contratto con la Disney. Ha chiuso la giornata Michele Uva (Direttore del Centro studi, sviluppo e iniziative speciali Figc) che è partito dalla descrizione delle attività del ‘Development Department’ istituito nel novembre 2010 all’interno della Federcalcio per poi analizzare il Report Calcio ed il Bilancio Sociale, due pubblicazioni annuali che offrono la più completa analisi dello stato del calcio italiano.
Domani, esattamente a metà del corso, sarà una giornata dedicata alle infrastrutture. Ne parleranno nell’ordine: Thierry Favre (Responsabile dello sviluppo dei club Nazionali presso l’UEFA), Riccardo Rosa (Kpmg), Paolo Bedin (Direttore generale Lega Serie B) e Giovanni Spitaleri (Responsabile coordinamento nazionale sicurezza Figc).
Il Corso. Il Corso internazionale in Football Management, promosso dalla Figc con lo scopo di formare e preparare la figura del manager calcistico, rappresenta un’iniziativa formativa di alto livello sui temi legati al management del calcio e si inserisce nel processo di internazionalizzazione avviato dalla Federcalcio in questi ultimi anni.
Le lezioni si svolgono interamente in inglese a Coverciano (8-26 Aprile) con la partecipazione di relatori e professionisti e con il coinvolgimento di referenti UEFA e FIFA ed esperti di primo piano del mondo calcistico italiano, attraverso la selezione di argomenti di contenuto tecnico e “case histories”, oltre a un modulo dedicato alla pratica sul campo. Il programma didattico affronta le seguenti tematiche: economico-finanziaria; legale; organizzazione e risorse umane; marketing e comunicazione; infrastrutture; tecnica; cultura e tradizione. Sono previste, per completare le lezioni, visite negli stadi di alcuni dei Top Club italiani di Serie A per assistere ad alcune gare di campionato e nel centro di allenamento della Fiorentina.
Partecipano alla seconda edizione del corso 16 iscritti provenienti da 9 differenti Paesi (Brasile, Kazakistan, Arabia Saudita, Oman, Messico, Malta, Qatar, Australia e naturalmente Italia).
Nelle foto
In home page: Michele Uva (Direttore del Centro studi, sviluppo e iniziative speciali Figc)
In alto in questa pagina: Giorgio Brambilla (Direttore Marketing As Roma)