Gabriele Gravina è il nuovo presidente della Lega Pro: “Ora bisogna lavorare”
martedì 22 dicembre 2015
Gabriele Gravina è il nuovo presidente della Lega Pro. Classe 1953, laureato in giurisprudenza, è stato eletto alla seconda votazione da parte dell’Assemblea Elettiva con 31 voti, mentre gli altri due candidati, Raffaele Pagnozzi e Paolo Marcheschi, hanno ottenuto rispettivamente 13 e 7 voti.
“Questo è un momento importante, c'è molta stanchezza e tanta soddisfazione. Si tratta di un risultato chiaro e impegnativo perchè responsabile”: sono queste le prime parole pronunciate da Gravina. “Ora bisogna lavorare - ha proseguito il neo eletto – per mettere insieme tutte le energie dei nostri 54 presidenti. Oggi era in atto un confronto tra chi veniva catapultato dall'esterno e chi invece aveva consapevolezza dei problemi, ma anche delle soluzioni per risolverli. Al termine della proclamazione del verdetto ho detto ai presidenti di essere uno di loro, poi ho avuto il piacere di abbracciarli uno per uno. Adesso mi auguro di incontrare il commissario straordinario prima del prossimo 31 dicembre, mentre il passaggio delle consegne dovrebbe esserci tra il 3 e il 4 gennaio”.
Originario di Castellaneta, dopo alcuni anni di esperienza come presidente ed amministratore delegato in diverse società operanti nel settore economico-imprenditoriale, Gravina è entrato nel mondo del calcio investendo nel Castel di Sangro, club che a metà anni Novanta si è spinto fino alla serie B. Quindi ha proseguito la sua carriera nel mondo del calcio, diventando consigliere federale e capo delegazione della nazionale Under 21.
In mattinata l’Assemblea ha approvato il bilancio per la stagione 2014/15: sono stati 37 i voti a favore da parte delle società, con 3 astenuti, 1 voto contrario, e 2 assenti dalla votazione. Commissario straordinario dal 7 luglio scorso, Tommaso Miele - che resterà in carica fino al 31 dicembre - ha così commentato l’attività svolta fino ad oggi: “E’ stato portato a termine un grande lavoro, raggiungendo gli obiettivi prefissati dal mandato commissariale. Ho trovato collaborazione fattiva tra i presidenti dei club e ringrazio i collaboratori e i dipendenti della Lega Pro per il supporto che mi è stato dato. Lascerò alla nuova governance una relazione sulle attività svolte, sulle questioni risolte e su altre da portare a compimento”.