Coverciano apre le porte a Dubai. Un gruppo di portieri di età compresa tra i 13 e i 15 anni, tutti provenienti dal Settore Giovanile, e i loro allenatori hanno preso parte oggi alla prima lezione indetta dalla Scuola Allenatori, seguendo un corso di istruzione e di preparazione al ruolo presso il Centro tecnico federale.
Negli Emirati Arabi l’unico ruolo che non prevede il tesseramento di un giocatore straniero è proprio quello del portiere; in questa ottica, con lo scopo di formare e far crescere questi giovani atleti, il Dubai Sports Council– che in Italia si avvale della collaborazione della Photogenesys - ha chiesto a Coverciano e al Settore Tecnico la disponibilità all’istruzione di un gruppo di portieri e di preparatori. 
I giovani calciatori hanno iniziato la loro avventura questa stamattina, quando sono stati testati dal “Laboratorio di Metodologia dell’Allenamento e Biomeccanica applicata al calcio” del Settore Tecnico: il lavoro del Prof. Carlo Castagna e dei suoi collaboratori servirà anche a stabilire un protocollo di allenamenti che i giovani portieri dovranno seguire al rientro in patria.
Sul campo i portieri – che svolgono due sedute di lavoro al giorno – sono seguiti da Gaetano Petrelli e Vanni Sartini, sotto la direzione di Renzo Ulivieri, che si occupano anche di sviluppare un programma in aula con i preparatori basato sulla tecnica del portiere con le metodologie adottate dalla scuola allenatori italiana.