Gli Azzurri e il calcio per provare a superare i traumi della guerra: bambini ucraini in visita a Coverciano
Le bambine e i bambini, costretti a lasciare il proprio Paese e rifugiati in Italia, hanno visitato il Museo del Calcio e seguito l’allenamento della Nazionalelunedì 4 settembre 2023
Un’esperienza unica, per provare a evadere mentalmente, almeno per un giorno, dagli orrori della guerra, stando a stretto contatto con gli Azzurri in quella che è la casa delle Nazionali italiane di calcio: nel primo giorno di raduno della ‘nuova’ Italia guidata dal Ct Spalletti, sedici bambine e bambini ucraini hanno potuto vedere da vicino quei giocatori solitamente ammirati solo in tv, tra autografi per mantenere vivo il ricordo di questa giornata e l’immancabile foto di gruppo, tutti insieme sul campo di allenamento di Coverciano della Nazionale.
I bambini ucraini - tutti rifugiati in Italia, costretti a lasciare il proprio Paese - prima della seduta hanno potuto scoprire anche quella che è la storia del calcio italiano attraverso una visita guidata al Museo del Calcio, ammirando i cimeli esposti tra cui la coppa dell’ultimo Europeo vinto nel 2021.
L’esperienza di questa giornata a Coverciano è stata resa possibile grazie alla fondazione Hope Ukraine, che dal 2022 progetta e rende possibile la rete solidale italiana per sostenere il popolo ucraino, sia in Ucraina che in Italia. Attraverso attività come quella di oggi, la fondazione si impegna a creare legami che possano aiutare a superare i traumi vissuti.