Il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha incontrato oggi i rappresentanti del Comitato Regionale Molise nella sede di Ripalimosani. La visita a Campobasso è seguita a quelle già avvenute nelle scorse settimane in Sardegna, Toscana, Emilia Romagna, Abruzzo, Campania, Piemonte Valle d’Aosta, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Marche, Puglia, Calabria, Bolzano e Trento con l’obiettivo di testimoniare la vicinanza della Federazione al calcio dilettantistico e giovanile in un periodo così complesso come quello che sta vivendo a causa della pandemia da Covid-19.

Gravina sta assolvendo così all’impegno preso in occasione dell’Assemblea Elettiva dello scorso 22 febbraio, durante la quale aveva annunciato di voler compiere un tour in tutta Italia per confrontarsi con la base della piramide del calcio italiano e per toccare con mano difficoltà e preoccupazioni della nostra provincia.

“L’affetto e l’entusiasmo con cui mi avete accolto, così come successo in altre Regioni – ha dichiarato Gravina ringraziando il presidente molisano Piero Di Cristinzi – mi spingono a continuare sulla strada del rinnovamento. Abbiamo risposto alla crisi con diverse iniziative di rilancio e con lo stanziamento di contributi concreti a chi ha sofferto maggiormente il blocco dell’attività sportiva, ma non ci fermiamo perché il calcio italiano ha bisogno di riforme strutturali e di una nuova cultura sportiva”.

Dopo le dimissioni del presidente Cosimo Sibilia, la visita in Molise, già programmata da tempo, è caduta però in un periodo complesso per la LND che somma le criticità economiche delle società con le incertezze sul futuro politico e gestionale della Lega più numerosa tra le componenti federali.

“Per il futuro posso solo garantire che la FIGC è al vostro fianco, come sempre – ha affermato il presidente Gravina – stanzieremo altri contributi straordinari per sostenere la piena ripresa dell’attività dilettantistica su tutto il territorio nazionale. Anche dal punto di vista politico, siamo vigili e agiremo di conseguenza, dopo aver ricevuto la risposta alla richiesta di parere inviata al Collegio di Garanzia dello Sport. Ritengo che comunque vada sanato al più presto il rapporto tra la LND e le sue società e i Comitati Regionali, oltre a ristabilire un dialogo proficuo con la Federazione perché solo uniti, facendo squadra, possiamo vincere la partita per il rinnovamento”.

La giornata in Molise è stata anche l’occasione per incontrare gli studenti dell’Università di Campobasso, coinvolti in Aula Magna dal Magnifico Rettore Luca Brunese per un dibattito sul ruolo del calcio nel nostro Paese. Prima di ripartire, il presidente della FIGC ha poi incontrato le istituzioni locali, il sindaco Roberto Gravina e il presidente della Giunta Regionale Donato Toma, presso il Teatro Savoia dove ha fatto un bagno di folla la Coppa dell’Europeo. Grande partecipazione e entusiasmo alle stelle per il trofeo vinto dagli Azzurri a luglio nello stadio di Wembley: ‘Siamo tutti Campioni d’Europa’, questo il messaggio lanciato dal presidente federale e rilanciato in tutta Italia dal capoluogo molisano.