Gussoni e Collina con i tecnici di A e B confronto positivo: " buon senso e fiducia"
lunedì 15 ottobre 2007
"Nessuno degli allenatori, in presenza dell'errore di un suo giocatore, ammette che questo ha sbagliato. E credo sia giusto che io faccia lo stesso con i miei". Così Pierluigi Collina ha indicato la via del buonsenso di fronte a situazioni che hanno portato a qualche controversia: il designatore lo ha sottolineato al termine della riunione, durata due ore e mezza, nella quale insieme al presidente dell'AIA Cesare Gussoni ha avuto con gli allenatori delle squadre di serie A e B un confronto serrato e molto schietto, proprio per confrontarsi su norme e regolamenti in materia arbitrale. Un incontro strettamente di lavoro, organizzato dalla Figc d'intesa con l'Aia, con la partecipazione del presidente dell'AIAC Ulivieri, suggerito dall'opportunità di fare chiarezza sugli episodi e sui casi controversi al centro del dibattito in queste ultime settimane, ma utile anche a raccogliere proposte su tutte le tematiche regolamentari che riguardano decisioni arbitrali e comportamenti dei tesserati durante le gare.
Nel corso della riunione, alla quale in apertura hanno portato il loro saluto i presidenti della Figc Abete e della Lega nazionale professionisti Matarrese, sono stati passati in rassegna e discussi, come alla moviola, tanti argomenti, tutti corredati da esempi pratici e da filmati sui singoli casi : si è parlato di fuorigioco, di area tecnica ma anche del fallo di mano e dei margini dell'involontarietà, e ancora del fallo violento e delle norme sull'espulsione diretta. "Siamo solo all'inizio, di lavoro da fare ce n'è ancora molto - ha aggiunto Collina - è un primo passo, ma dopo sette giornate di serie A e nove di B sono soddisfatto che tutti e 40 gli arbitri abbiano fatto almeno una partita ed è con grande soddisfazione che ho visto arbitri con solo sei partite di A alle spalle entrare in stadi importanti,con grande serenità. E allo stesso tempo sono stato molto contento di vedere la disponibilità dei più vecchi ad arbitrare gare di B o partite meno importanti".
Sugli argomenti proposti da Collina, si è aperto un dibattito con i tecnici presenti: nella discussione sono intervenuti, tra gli altri, Ancellotti, Arrigoni, Novellino, Reja, Delio Rossi, Spalletti, Papadopulo, Gregucci, Mutti ,Iachini, Di Carlo ,Cagni.