Il presidente LND Sibilia commenta l’episodio del tifoso razzista allontanato da un dirigente
lunedì 20 febbraio 2017
“Il razzismo è un fenomeno che non appartiene alla Lega Nazionale Dilettanti. L’episodio avvenuto in occasione della gara tra FC Dolo e Vedelago è la dimostrazione che i nostri club ed i nostri dirigenti hanno chiara quale sia la loro missione: vigilare e prevenire la cultura dell’intolleranza. Ad Alessandro Coletto, dirigente dell’FC Dolo va il mio personale encomio e di tutta la LND. Il nostro movimento è pieno di persone con la sua stessa sensibilità”.
Così si è espresso il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia commentando l’allontanamento di un tifoso locale che aveva rivolto insulti di stampo razzista ad un calciatore della squadra avversaria, durante una gara del campionato di Promozione del Veneto. Il dirigente della società ha provveduto a far rimborsare il costo del biglietto allo spettatore, confermando l’impegno dell’intera società nel contrastare con forza gli atteggiamenti razzisti.
Al pensiero del numero uno della LND si è associato il presidente del Comitato Regionale Veneto, Giuseppe Ruzza: “I campi di calcio devono unire e non dividere. Dobbiamo contrastare il razzismo senza se e senza ma, perché il calcio deve restare un veicolo privilegiato di inclusione sociale”.