Il Processo Sportivo Telematico viene esteso alla Corte Sportiva, la FIGC fa un altro passo in avanti sulla strada dell’innovazione
Avviato nel 2021, il PST permette di seguire tutte le fasi del processo e lo stato d'avanzamento delle attività in corsolunedì 12 giugno 2023
Prima federazione al mondo ad aver avviato nel 2021 il Processo Sportivo Telematico, la FIGC compie un altro passo importante sulla strada dell’innovazione e della gestione digitalizzata di tutta la Giustizia sportiva estendendo il PST alla Corte Sportiva D’Appello Nazionale.
Come accade già da due anni per il lavoro svolto dal Tribunale Federale Nazionale e dalla Corte Federale di Appello, da oggi anche per la Corte Sportiva D’Appello gli atti e gli adempimenti delle parti, dei giudici sportivi e delle segreterie saranno effettuati in via telematica, con la possibilità di seguire tutte le fasi del processo e lo stato d'avanzamento delle attività in corso. Sarà quindi garantita la tracciabilità di tutte le informazioni e documentazioni depositate, implementando un dialogo trasparente e sicuro.
Si sviluppa così ulteriormente il progetto, nato nell’ottobre 2019 da una proposta del presidente federale Gabriele Gravina e portato avanti grazie ai finanziamenti della FIFA e al lavoro sinergico di diversi uffici della Federazione, che pone sempre più la FIGC all’avanguardia in ambito internazionale.