Davanti alla massime cariche istituzionali regionali ed ai vertici del calcio italiano è stato inaugurato sabato il nuovo campo di Prepo a Perugia. Una vera e propria “festa del calcio umbro” perché un campo sportivo torna all’attività a compimento di un programma ambizioso che conclude un percorso iniziato con la costruzione della sede del Comitato Regionale Umbria della Lega Nazionale Dilettanti a poche decine di metri dal terreno di gioco.
Presenti all’inaugurazione anche il presidente della Figc Giancarlo Abete e il vice presidente vicario e presidente della Lnd Carlo Tavecchio. “L’inaugurazione di questo campo – ha dichiarato Abete - è la dimostrazione di saper progettare il futuro, in sinergia tra lo sport, la politica e la comunità dei cittadini; la presenza di tutte le componenti federali ai suoi massimi livelli dimostra come ci sia vicinanza a questa realtà regionale che vive di professionismo, dilettantismo e di contenuti valoriali significativi”.
Il campo di Prepo è una struttura all’avanguardia, della quale va orgoglioso Tavecchio: “Ogni volta che si restituisce alla comunità un campo sportivo dove possano giocare bambini in massima sicurezza, visto che è stato realizzato in erba naturale rinforzata con tutti prodotti naturali, è una vittoria dello sport, a maggior ragione in un momento storico dove è tutto immobile, il nostro sistema Paese si sta invecchiando e non investe più in favore dei giovani”
Insieme a loro il calcio italiano è stato rappresentato dal presidente della Lega B Andrea Abodi, dal presidente AIAC Renzo Ulivieri, dal presidente Aia Marcello Nicchi e dal direttore generale della Lega Pro Francesco Ghirelli.