“Una riunione costruttiva e serena”, sono le parole con cui il presidente della Figc Giancarlo Abete ha definito l’incontro tra i vertici dell’Aia e i presidenti di serie A che si è svolto oggi a Fiumicino. “Nicchi e Braschi – ha sottolineato il presidente federale riferendosi alle polemiche di questa prima parte di campionato – hanno riconosciuto che sono stati fatti errori evidenti, ma nel corso della riunione si è andati oltre i singoli episodi: è necessario serrare maggiormente questi momenti di confronto, riservandoli non solo ai presidenti, ma anche ai tecnici e ai giocatori che in campo sono i protagonisti”.
Abete ha quindi comunicato che in queste prime sei giornate di campionato i falli di gioco sono diminuiti: “Il gioco è più veloce e meno
Interrotto”, ha concluso il presidente della Federcalcio.
L’Aia si è messa a disposizione per ulteriori incontri con giocatori e allenatori di serie A in modo da creare un clima più disteso e costruttivo e chiarire alcuni aspetti del regolamento che possono essere male interpretati. “Molta poca gente conosce le regole - ha detto il presidente dell’Aia Nicchi al termine dell'incontro – quando far conoscere le regole è fondamentale affinchè poi non si dica che qualcosa non era regolare. Questa è una classe arbitrale nuova e trasparente”.
“Quello di oggi – ha sottolineato Nicchi - è stato un momento di incontro, uno scambio di opinioni che serve a crescere e maturare. Noi portiamo avanti il nostro programma per far conoscere il nostro lavoro, ma di certo non saremo mai delle macchine. Più che in queste riunioni, però, ci deve essere maggiore collaborazione in campo”.
Alla riunione erano presenti tutte le società di serie A, tranne l’Udinese, il presidente della Lega di serie A Beretta, mentre l’Aia era rappresentata, oltre al presidente Nicchi, dal designatore di Serie A Braschi e dagli altri componenti della Commissione.